REMEDY – Something That Your Eyes Won’t See

Pubblicato il 01/10/2023 da
voto
7.5
  • Band: REMEDY
  • Durata: 00:41:11
  • Disponibile dal: 15/12/2022

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Roland “Rolli” Forsmann fino al 2020 era conosciuto per essere un turnista affidabile e stimato, attivo in molti musical rock di alto livello, da “We Will Rock You” dei Queen fino a “Rock Of Ages”. Come è successo a tanti altri professionisti del settore, però, tutto nella vita di Rolli è cambiato con l’arrivo della pandemia, che gli ha fatto letteralmente perdere il lavoro da un giorno all’altro. Il chitarrista svedese, però, non si è lasciato intimorire e ha colto invece la palla al balzo per mettere insieme una band, i Remedy appunto, con i quali dare sfogo al suo amore per il melodic metal degli anni Ottanta e Novanta. Radunato un manipolo di musicisti di alto livello della scena svedese, tra cui spicca l’eccellente voce di Robert van der Zwan, Forsmann ha quindi pubblicato questo “Something That Your Eyes Don’t See” sul finire del 2022, firmando un lavoro che trasuda mestiere e passione da ogni poro.
Cosa ci aspettiamo in fondo da un bel lavoro di melodic metal svedese? Grandi melodie, un suono pulito? Ci sono. Una voce potente e vellutata, un pregevole dialogo tra chitarre e tastiere? Naturalmente sì. Cori e ritornelli azzeccati che ci rimangono in testa fin dal primo ascolto? Non potrebbe essere altrimenti.
I Remedy, insomma, si rimboccano le maniche, prendono in mano il manuale del genere e lo applicano ad una manciata di canzoni che non sbagliano un colpo. Potete pescare a caso dalla tracklist, non ci sono passi falsi: “Living On The Edge” apre le danze con melodie d’antologia; “Marylin” ci agguanta con quel suo pianoforte martellante e giocoso; “My Devil Within” scherza con atmosfere ecclesiastiche prima dare fuoco alle polveri del migliore AOR d’annata e, naturalmente, non possono mancare le ballad, malinconiche e potenti, come “Sundays At Nine” e la conclusiva “Lifeline”.
Certo, è davvero forte la sensazione di familiarità che traspare per tutti i quaranta minuti del disco, ma i Remedy non sembrano farci caso: il loro obiettivo non è inventare qualcosa di nuovo, non cercano di rileggere il passato in una chiave moderna. Si limitano a prendere la lezione di maestri come Europe, Foreigner, Def Leppard, Treat, Dokken, Pretty Maids e tanti altri, fino ai più recenti H.e.a.t. ed Eclipse, ed applicarla con invidiabile sicurezza ed esperienza in un disco che non potrà che fare la felicità degli appassionati del genere.

 

TRACKLIST

  1. Living On The Edge
  2. I Wanna Have It All
  3. Marilyn
  4. Scream In Silence
  5. Sundays At Nine
  6. Stranger
  7. Thunder In The Dark
  8. My Devil Within
  9. Sinners And Saints
  10. Lifeline
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