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- Band: REMORSE
- Durata:
- Disponibile dal: //2001
- Distributore: Self
Di recente l’Italia si sta dando molto da fare per ricavarsi un posto di tutto rispetto nella scena metal internazionale, questo perchè la nostra penisola può vantare bands che per sound, potenzialità e attitudine, non hanno nulla da invidiare ai più celebri e strapagati gruppi d’oltreoceano. Nel caso specifico del terzetto veneto denominato Remorse è proprio il caso di dire che la classe non è acqua. “Old fashioned” hard core dal sapore un pò Yankee, una buona dose di influenze post core anni 90, punk’n roll e puro heavy metal anni 80, questi gli ingredienti principali che compongono l’efficace alchimia sonora della band, azzardando un paragone potrei descriverli come un’amalgama di sonorità nello stile dei primi Suicidal Tendencies miscelata con il groove massiccio dei rimpianti e italianissimi Negazione. Una registrazione scarna ed essenziale mette in risalto la potenza di impatto della band, forte di un sound monolitico e aggressivo, notevole il lavoro ritmico del bassista Daniele che con la sua impronta un pò funkeggiante contribuisce a rendere ancora più particolare l’originale songwriting dei Remorse. Dieci brani presenti su questo Balance Of Visions, di cui due covers, una personalissima interpretazione di “I Love You” dei Warrior Soul e “State Oppression” dei Raw Power, dove alle lead vocals troviamo come special guest Mauro Codeluppi in persona. Tre gli otto brani frutto del lavoro compositivo del gruppo spiccano “Fight” e l’ottima “Face Scored With Scars”, che potrebbero tranquillamente diventare due classici del genere. Che dire di più? Mi auguro che ricevano al più presto tutto il successo e l’attenzione che meritano, sia in patria che all’estero, perchè è materiale suonato con passione e personalità da una band che ha tutte le carte in regola per raggiungere i vertici delle classifiche. Ottimo lavoro ragazzi!