5.0
- Band: REQUIEM (SWI)
- Durata: 00:38:16
- Disponibile dal: //2007
- Etichetta:
- Massacre Records
- Distributore: Audioglobe
Cosa c’è di meglio della semplicità per far apprezzare un prodotto? Nella scena death sono in molti ad averlo capito e, buoni ultimi (in ordine di tempo ovviamente), ci sono questi Requiem. Dietro questo monicker abusatissimo vi sono cinque loschi figuri svizzeri che con questo “Premier Killing League” arrivano al traguardo del terzo disco. Poco fa ci riferivamo alla semplicità: ebbene, i nostri, dopo il precedente “Goverment Denies Knowledge”, vero e proprio Bignami del death metal, tirano fuori tutta la loro fornita discografia e, forse a casaccio, forse con qualche logica che a noi sfugge, attingono un po’ qua e un po’ la, in modo da ottenere un disco death piuttosto vario: semplice, no? Vedrete che anche le vendite saranno soddisfacenti utilizzando la tecnica del minimo sforzo per il massimo profitto. Così possiamo trovare fianco a fianco Deicide e Dismember, Vader e Benediction, Bolt Thrower e Morbid Angel: una bella comodità, nulla da dire. Il problema è che, nonostante l’indubbia qualità del suono (cortesia di Andy Classen), che aiuta non poco la band, una tale latitanza di idee è francamente inaccettabile per un gruppo che incide peraltro con la Massacre Records. La situazione non è irreparabile come nel precedente lavoro, qui ogni tanto salta fuori qualche sprazzo di buona volontà e le partiture più rallentate sono decisamente ben fatte, di questo va dato loro atto, però è ancora troppo poco. Potrete trovare i Requiem estremamente divertenti, soprattutto se siete dei novizi del death, ma se conoscete a menadito gli originali, sicuramente converrete che di questi svizzeri e del loro insipido minestrone death non si sentiva proprio il bisogno.