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- Band: RISING MOON
- Durata:
- Disponibile dal: //2000
Sarà che Roswell e gli strani fatti dell’Hangar 18 mi hanno sempre appassionato moltissimo, sarà che sono un grande fan degli Hypocrisy ,ma sta di fatto che non ho potuto che esaltarmi ascoltando il nuovo lavoro dei Rising Moon,splendida formazione italiana dedita ad un death/thrash che molto deve proprio alla band di Peter Tagtgren sia per tematiche che per influenze stilistiche .
Nonostante la band prenda come solido riferimento il riffing e le strutture tipiche della band autrice di capolavori come “The Final Chapter”,”Abducted” e “Hypocrisy”,ed una verve creativa ereditata dai migliori Voivod, c’è da rilevare l’indubbia capacità di creare comunque un trademark solido che contraddistingue le cinque tracce presenti su questo EP promozionale, che segue a distanza di un paio d’anni l’esordio “Hate From Heaven” ed a soli pochi mesi dal secondo “Area 51”(entrambi editi da Elegy rec).Rispetto appunto al precedente lavoro i Rising Moon hanno sensibilmente aggiustato il tiro verso brani di un più deciso impatto,ed una melodia inconfonbilmente di matrice swedish;non so se a questo punto la dipendenza cronica dal riffing e dagli schematismi tipici degli Hypocrisy può risultare una spersonalizzazione,ma per fortuna la band riesce a trovare i suoi momenti migliori nelle progressioni di difficile assimilazione,e nelle intricate architetture di sincronie tra le partiture di chitarra.Specie nell’opener “Brutal Katatonic(a)” e nella seguente “Roswell File” i Rising Moon riescono ad esprimersi al meglio, con dei brani incisivi senza mai rinunciare a sferzate brutali,ma anche nelle restanti tre tracce la qualità del songwriting rimane comunque decisamente elevata,grazie ad un drumming nevrotico ed un riffing molto ispirato.L’unico consiglio che mi sento di dare a questa band,in cerca di un contratto che la possa assolvere meritatamente da questo temporaneo limbo,è di ricercare il più possibile la fluidità nella costruzione delle loro geometrie, magari rinunciando a qualche spigolosità di troppo,a favore appunto dell’impatto;le carte per condurre il gioco da maestri ci sono davvero tutte,il tutto sta solo nell’insistere:non sempre è per il puro valore artistico che si ottengono dei risultati…. se così davvero fosse, i Rising Moon non sarebbero ancora qui a presentare un promo riservato esclusivamente a label e stampa;il tutto sta nel saper prendere atto delle aspre logiche di mercato, e di tender costantemente teso l’orecchio al mondo dell’underground,che a volte ci permette di scoprire delle formazioni valide come i Rising Moon appunto.Una band che merita il vostro supporto assoluto: e che nessuno si risparmi!
contatti : RISING MOON c/o D’Annibale Carmine,via Macinini,66020 Caldari-Ortona(CH) -Italy-
risingmoon@tin.it http://utenti.tripod.it/risingmoon