7.0
- Band: ROSS THE BOSS
- Durata: 00:52:10
- Disponibile dal: 29/11/2010
- Etichetta:
- AFM Records
- Distributore: Audioglobe
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L’heavy metal e la vecchia fede per le sonorità più epiche e maestose sono tornate a scorrere nel sangue di Ross The Boss, chitarrista e fondatore dei Manowar che oggi sta vivendo una seconda giovinezza con la sua nuova band. Dopo un esordio non proprio ottimale, la band ha finalmente carburato ed il nuovo “Hailstorm” può finalmente mostrare buone capacità. Dopo una breve intro partono le prime note di “Kingdome Arise”, brano che fin dagli inizi richiama la manowariana “Blood Of The Kings”. Con il proseguire dell’ascolto la canzone sfoggia tutti i cliché del genere in una sorta di tributo al metallo anni ottanta. Di questo non si può certo fare una colpa al buon Ross, in quanto proprio lui può vantare di aver contribuito non poco alla diffusione del genere, quando ai tempi suonava insieme a mr. DeMaio. La successiva “Dead Man’s Curve” si candida a potenziale hit del disco grazie a melodie avvincenti ed orecchiabili, un ottimo lavoro di chitarre ritmico/soliste e ad un song writing degno del migliori Manowar. Purtroppo il livello qualitativo dei brani appena citati non si mantiene sugli stessi livelli per tutta la durata del disco, che contiene episodi meno ispirati come la title track o la strumentale “Great Gods Glorious”, piatta ed anonima. Ma il punto debole più evidente risiede nelle doti del cantante Patrick Fuchs, localmente limitato e spesso incapace di interpretare con la giusta enfasi le epiche composizione partorite dalla mente di Ross The Boss. L’album si salva grazie a canzoni ispirate, da “Shinig Path” a “Burn Alive”, passando per la conclusiva “Empire’s Anthem”, tentativo della band di emulare le migliori suite manowariane in modo piacevole, ma non del tutto riuscito. “Hailstorm” è comunque un disco che farà la gioia dei defender più incalliti e di chi, noncurante degli anni trascorsi, ancora ritiene Ross The Boss come l’unica e vera alternativa ai Manowar più orchestrali di questi ultimi anni.