8.0
- Band: SAINT DEAMON
- Durata: 00:39:27
- Disponibile dal: 22/05/2009
- Etichetta:
- Frontiers
- Distributore: Frontiers
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Non paghi del roboante debutto “In Shadows Lost From The Brave” di un anno fa, i Saint Deamon ritornano con un nuovo disco che potrebbe piazzare il classico uno-due in grado di stendere la concorrenza. La ricetta della band è semplice e neppure troppo originale: un power metal dinamico che non spinge con la doppia cassa a tutti costi, con una forte componente sinfonica e spiccate influenze neoclassiche a completare il quadro. La band scandinava riesce ancora una volta a convincere pienamente grazie all’assai rara virtù di qualità compositiva costante. I Saint Deamon si dimostrano una band di caratura superiore non sbagliando un solo ritornello, piazzando strofe grintose, alimentando il tutto con arrangiamenti mai fuori luogo, poi le straordinarie qualità vocali del singer Jan-Thore Grefstad spianano definitivamente la strada verso un meritato successo. Rispetto al debutto dello scorso anno pare addirittura che il gruppo, diviso fra Svezia e Norvegia, abbia migliorato la ricerca melodica e trovato una compattezza maggiore nonostante gli echi di Helloween, Hammerfall e Rhapsody siano inevitabilmente presenti, ricordandoci la tutto sommato scarsa innovazione della proposta. All’interno di una serie di canzoni brillanti vi segnaliamo le melodie ariose di una splendida titletrack, il power serrato nella strofa e corale nel ritornello a titolo “Eyes Of The Devil” e il refrain irresistibile che caratterizza le inflessioni hard rock di “Way Home”. Se con “Fallen Angel” e “The Only One Sane” emergono tinte neoclassiche in bilico tra Malmsteen e Symphony X, a far risplendere il fattore epico ci pensano la ballata “A Day To Come” e “Ocean Of Glory”. I Saint Deamon sono in forma strepitosa e il loro vascello viaggia che è un piacere, sarà dura per tutti all’interno della scena power, tenere ritmi e qualità così elevati.