SCAR OF THE SUN – In Flood

Pubblicato il 29/05/2016 da
voto
6.5
  • Band: SCAR OF THE SUN
  • Durata: 00:52:39
  • Disponibile dal: 05/20/2016
  • Etichetta:
  • Scarlet Records
  • Distributore: Audioglobe

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Dici Grecia e non puoi non pensare ad extreme metal occulto, a vera devozione underground o, più ordinariamente, a realtà ormai storiche e dal suono altamente peculiare come Rotting Christ e Septicflesh. Gli Scar Of The Sun, tuttavia, rappresentano un volto diverso della vitale e longeva scena ellenica: la proposta di questo gruppo di Atene è armoniosa e orecchiabile, lontana da formule particolarmente violente, fondata nel complesso su un gothic metal di seconda generazione e su una sorta di melodic death metal all’acqua di rose. Sin dai primi ascolti è chiara la volontà dei ragazzi di celebrare uno stile molto in voga nei tardi Anni ’90/primi Duemila e una formazione da sempre molto popolare in Grecia, ovvero i Paradise Lost. I toni dei brani sono effervescenti e i molteplici interventi di tastiera e sample – assieme all’ammiccante voce del cantante/tastierista Terry Nikas – rappresentano un costante invito a canticchiare. Complice anche una produzione rifinita da Rhys Fulber (Paradise Lost, Fear Factory, Machine Head), durante la fruizione viene spesso alla mente un album come “Symbol Of Life”, opera a suo tempo uscita in sordina, ma che evidentemente sta venendo rivalutata a distanza di anni. La band di Nick Holmes nei suoi momenti più piacioni è senza dubbio il primo punto di riferimento per gli Scar Of The Sun; subito dopo vanno però menzionati Soilwork e Dark Tranquillity, realtà dallo stile più “muscoloso”, ma che da tempo fanno scuola in sede di arrangiamenti tastieristici e tentazioni electro. Brani come “An Ill-Fated Wonder”, “Enemies of Reason” o la cover di “Walking In My Shoes” dei Depeche Mode riescono a cogliere l’atmosfera della scena gothic metal di una quindicina di anni fa, ma non tutte le canzoni di “In Flood” ci riescono. A causa di ritornelli non esattamente indimenticabili, certi episodi diventano a lungo andare un po’ anonimi e inadatti per incendiare i dancefloor; altri invece – l’uptempo “Versus the World” o la ballad della title track – possiedono delle caratteristiche differenti che ben esprimono una varietà del suono e dei ritmi, restando però sempre su arie non molto coinvolgenti. “In Flood” insomma non offre nulla di inaspettato, limitandosi a riassumere influenze e dedizione di una band sì professionale, ma non ancora ispiratissima o completamente matura. In ogni caso, qualche bel brano c’è e i nostalgici di questo tipo di suono probabilmente finiranno per apprezzare l’operato dei Nostri anche nei suoi momenti meno incisivi.

TRACKLIST

  1. Among Waters and Giants
  2. An Ill-Fated Wonder
  3. Versus the World
  4. Sand
  5. The Truth About the Lies
  6. Enemies of Reason
  7. Walking in My Shoes
  8. The Raid
  9. In Flood
  10. The Ghost Peril
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