7.5
- Band: SEAR BLISS
- Durata: 00:38:30
- Disponibile dal: 01/04/2009
- Etichetta:
- Vic Records
- Distributore: Audioglobe
Spotify:
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La Vic Records, etichetta specializzata nelle ristampe, stavolta presenta al pubblico un album davvero piacevole di un gruppo che può essere considerato come il portabandiera della scena extreme metal ungherese: i Sear Bliss. Non bisogna andare troppo a ritroso nel tempo per ritrovare la data dell’uscita originale di “Glory And Perdition”, basta infatti arrivare al 2004, quando la band era sotto contratto della statunitense Red Stream, ormai quasi sparita dal circuito. “Glory And Perdition” è in sostanza il penultimo lavoro della band, che di seguito ha pubblicato quello che è a tutti gli effetti un piccolo, grande capolavoro del pagan metal, “The Arcane Odyssey”, uscito due anni fa. La band magiara in tutta la sua carriera ha registrato ben sei full length album ed è in giro dal lontano 1993; ai Sear Bliss non serve nessuna presentazione anche se sono sempre rimasti nell’underground meno esposto ai media, ma ci sono sempre stati e tutti, in questi anni tutti, ne hanno almeno sentito parlare. Però è solo ultimamente che la band ha fatto un notevole balzo in avanti e tutto è iniziato proprio con questo “Glory And Perdition”, un album epico e pagan metal come si faceva una volta: niente parti folk, solo qualche parte acustica e poi l’uso dei synth per accrescere l’atmosfera di base creata con un riffing black metal un po’ melodico e un po’ epico. Musica senza fronzoli, ma tremendamente concreta e dall’alto potenziale evocativo. Si potrebbe paragonare i Sear Bliss ai Graveland, anche se gli ungheresi ne sono una versione più docile ed elegante, se così si può dire. Per tutti gli amanti del black metal sinfonico e del viking/pagan metal come volete chiamarlo, il consiglio è quello di puntare su questa band, specialmente il suo ultimo periodo, un periodo d’oro la cui fortuna inizia proprio con questo “Glory And Perdition”, release in cui su qualche canzone come guest c’è anche il cantante ungherese più famoso dell’intera scena black metal mondiale: proprio lui, Attila Csihar!