SECRET RULE – The Resilient

Pubblicato il 20/06/2022 da
voto
6.5
  • Band: SECRET RULE
  • Durata: 00:37:11
  • Disponibile dal: 17/06/2022
  • Etichetta:
  • 7Hard Records

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I Secret Rule si sono fatti apprezzare nel corso degli anni per la loro capacità di inserirsi in un genere che potremmo definire, semplificando volutamente, come un tipico metal melodico dalle tinte sinfoniche, nel quale pullulano e sono emerse diverse band (soprattutto con voce femminile), senza però mai diventare il classico gruppo clone, cercando invece di ritagliarsi sempre una propria precisa identità. Soprattutto con l’album “Against” del 2020, il combo romano ha optato peraltro per un deciso indurimento dei suoni, con riff massicci ed una ritmica veloce e serrata, a sostegno della voce di Angela Di Vincenzo, colonna del gruppo assieme al chitarrista Andy Menario. Ancora una volta viene rinnovata invece la sezione ritmica dove, accanto al confermato batterista Sebastiano Dolzani, compare come special guest Andrea Arcangeli dei DGM.
Non possiamo fare a meno di notare, in effetti, come “The Resilient” sia addirittura il quarto album della band dal 2020 ad oggi: oltre al già menzionato “Against”, nel frattempo sono stati pubblicati anche “Quarantine: The Other Side Of Us” (un disco tutto di cover) e “Mea Culpa” del 2021. Difficile quindi immaginare grandi innovazioni o stravolgimenti. I brani sono perciò alquanto in linea con la loro produzione più recente: permangono un po’ di orchestrazioni, ma il sound è comunque molto deciso e vigoroso. Di tanto in tanto ritroviamo anche alcuni inserti elettronici e in apertura a “One More” si può apprezzare un coro di voci bianche. La cantante in generale opta principalmente per uno stile abbastanza omogeneo durante tutta la durata del brano, un approccio quasi ‘urlato’ molto in voga di questi tempi in ambito pop ma che da parte nostra, in verità, non amiamo particolarmente nella musica metal, per quanto, come avviene in questo disco, vi possa essere una significativa presenza di melodie; nel caso dei Secret Rule, poi, quest’approccio fa venir meno una serie di sfumature che avevamo tanto apprezzato nella loro passata produzione: non a caso, uno dei brani che più ci ha intrigati è “A Little Piece Of Joy” il quale, pur essendo parecchio orecchiabile, consente alla Di Vincenzo una maggiore agilità vocale e permette alla sua voce di insinuarsi con una certa vivacità tra i riff di Menario.
Al di là di queste osservazioni, gli highlight del disco sono rappresentati, di fatto, da canzoni molto dirette e dotate di refrain catchy, in grado di esaltare le caratteristiche del sound dei Secret Rule, quali possono essere la già citata “One More”, “Time To Reset”, “Unlovable” e “Obsession”. Tra le tracce più particolari e con maggiori elementi elettronici, si mette in evidenza invece “The Illusion”, dove si ritrovano anche inserti con voce maschile e una lunga parte finale parlata (il celebre discorso all’umanità di Charlie Chaplin nel film “Il Grande Dittatore”).
Buon disco, senza magari particolari picchi o intuizioni memorabili, ma che si mantiene sugli standard qualitativi a cui ci ha abituati la band.

TRACKLIST

  1. One More
  2. Time To Reset
  3. I Wanna Cry
  4. Unlovable
  5. Obsession
  6. The Illusion
  7. The Showdown
  8. A Little Piece Of Joy
  9. The Hope
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