7.0
- Band: SELVA
- Durata: 00:24:55
- Disponibile dal: 14/02/2018
- Etichetta:
- Overdrive Records
- Shove Records
- Distributore: Goodfellas
Spotify:
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Il ritorno dei Selva avviene tramite un lavoro compatto e arrembante: solo due tracce (per una durata complessiva comunque consistente) per il trio nostrano, che con “Doma”, a livello stilistico, sembra volere gettare un ponte fra il cangiante debut album “Life Habitual” e il più cupo e teso “Elèo”. Un’opera che punta sulla ormai consueta miscela di spunti legati alla tradizione screamo e di tendenze black metal più recenti, ma che, a differenza del precedente disco, sembra mettere più che mai al centro le qualità espressive dei singoli componenti del gruppo, lasciando maggiore spazio ad un’emotività più spontanea e a qualche pennellata di colore in più. Ci stavamo abituando ad ascoltare il terzetto in una veste molto torva e ossessiva, ma sia “Silen” che “Joy” riescono a coniugare drammaticità e dinamismo, girando attorno a dei costrutti elaborati che riescono anche a concedersi a delle discese più dilatate e serene. L’atmosfera si fa insomma più rada, i battiti decelerano e il notevole gusto melodico della formazione ha nuovamente modo di emergere con ottimi risultati. Arricchita da una interessante copertina e da una produzione cruda e organica nell’accezione migliore del termine, “Doma” si rivela dunque un’uscita di buon livello, tecnicamente curata ed apprezzabile nella sua struttura da colonna sonora. Talento e passione sono doti che non difettano di certo al giovane gruppo lombardo, che esce con successo da questo nuovo banco di prova, riuscendo a proiettare con i suoi fotogrammi sonori l’ascoltatore di turno in un contesto avvolgente e spesso magicamente surreale. “Post” black metal o screamo poco importa; è l’emozione in fondo a vincere.