7.0
- Band: SELVANS
- Durata: 01:01:37
- Disponibile dal: 19/10/2015
- Etichetta:
- Avantgarde Music
- Distributore: Audioglobe
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A pochi mese dall’uscita dell’EP “Clangores Plenilunio” esce il primo full length album degli abruzzesi Selvans, anche stavolta tramite l’etichetta nostrana Avantgarde Music. Il black metal sinfonico proposto dai Selvans in un brano come “Versipellis” richiama il sound degli Obtained Enslavement del capolavoro “Witchcraft” anche se i Nostri sono meno geniali, assai più lineari e minimalisti rispetto alla nota band norvegese. Talvolta le atmosfere dei Selvans aprono la fantasia alle profondità del cosmo ed in questo possono vagamente far tornar in mente i Limbonic Art, altra band proveniente dalla terra dei fiordi. Sebbene il ‘taglio’ dello stile dei Selvans sia pertanto affine alla scuola black sinfonica norvegese, non per questo al duo nostrano manca la personalità. La registrazione è ottima, i brani sono sufficientemente articolati, non manca qualche tocco personale ed il debutto su lunga distanza può dirsi superato in modo convincente. L’utilizzo del cantato sia in italiano che in inglese al momento dona al gruppo una doppia personalità sebbene in futuro questo dualismo andrebbe sostituito a favore di una linea che predilige l’utilizzo dell’inglese. Brava la band italiana a registrare così tanto materiale in così poco tempo, infatti su questo nuovo album non troverete alcun brano già registrato dai Selvans nè sul demo nè sull’EP. Interessante l’accenno ad un sound arcaico e ai fraseggi folk presenti su “O Clitumne!”, anche se tali elementi andrebbero enfatizzati ed usati con più insistenza per risultare efficaci. Eppure rispetto all’EP di qualche mese fa molti elementi arcaici e talune atmosfere sembrano essere già state accantonate o quantomeno non sviluppate sul full length di debutto. Speriamo tutto ciò possa essere ripreso in considerazione nel prossimo futuro. Basandosi solo sui classici elementi del black metal sinfonico, infatti, si rischia di cadere nell’anonimato nel 2015 perchè tutto o quasi quello che c’era da scrivere musicalmente in questo campo è già stato fatto. Ad ogni modo conoscendo la lungimiranza dell’Avantgarde Music c’è da ben sperare per il futuro dei Selvans, che hanno già iniziato bene il loro interessante percorso discografico e probabilmente molto sapranno dare in futuro quando il loro sound verrà focalizzato al 100%. Gruppo da tenere sotto la lente.