SEPOLCRAL – Scourge

Pubblicato il 14/02/2023 da
voto
8.0
  • Band: SEPOLCRAL
  • Durata: 00:26:53
  • Disponibile dal: 17/02/2023
  • Etichetta:
  • Time To Kill Records

Spotify:

Apple Music:

I Sepolcral possiedono tutti i crismi per essere definiti una ‘band di culto’: nati nel 1993 in provincia di Udine, realizzano un paio di demo con i quali si fanno notare nel sottobosco death metal dell’epoca, ma non riescono a concretizzare la loro attività con un debutto vero e proprio, in quanto, quello che doveva essere il loro esordio, “Victims” del 1996, non viene pubblicato dalla Nosferatu Records e vedrà la luce solo la bellezza di ventuno anni dopo. I friulani, però, non demordono, ci riprovano sotto il nome di Psycollapse, fino alla resa del 2003, che li vede spostarsi verso territori più brutali, ed alla successiva reunion del 2012, questa volta di nuovo con il nome originale.
“Scourge” è, per tutti i motivi elencati in precedenza, solamente il secondo album in ben trent’anni di carriera e, ovviamente, per chi li ha seguiti o comunque se li ricorda, questa nuova uscita è oggetto di curiosità. Diciamo subito che, inevitabilmente, qualcosa è cambiato: innanzitutto la formazione, che ora vede due nuovi arrivi, Daniele ed Aleksandar, rispettivamente alla voce ed alla batteria, affiancare i membri storici Kevin (basso) e Christian (chitarra), e poi, ovviamente, i tempi, con i quattro che, pur sempre legati ad uno stile canonico, hanno adottato una resa più moderna. Si tratta sempre di death metal, di quello più caotico e distruttivo di scuola Morbid Angel, ma in questa nuova versione i quattro hanno irrobustito ulteriormente il loro tessuto sonoro ed aumentato la velocità di esecuzione, andando a sconfinare in territori grind più che in passato. I pezzi sono brevissimi, con una durata quasi sempre inferiore ai tre minuti, ma nonostante ciò pieni di variazioni, intensi, carichi di groove, e suonati con una perizia strumentale notevole: una sezione ritmica schiacciasassi è spesso posta in evidenza nel missaggio rispetto al bombardamento di riff, le linee vocali sono costituite da un growl invasato ma non monotono ed il senso di caos generato dalla somma delle parti è amplificato da una produzione piuttosto pompata. Non c’è più traccia dell’occultismo che caratterizzava gli esordi, ma tutto suona comunque sinistro, in una corsa senza freni che non conosce rallentamenti, tanto che, quando gli inquietanti lamenti della disturbante “Ludmilla” portano a termine questa estenuante esperienza sonora, viene spontaneo tirare un sospiro di sollievo. Da citare sicuramente “The Miserable Choice”, primo singolo e pezzo più lungo del lotto, che ha qualcosa di trucemente slayeriano, la furia hardcore racchiusa nei venti secondi di “Flagello” e la devastazione senza compromessi di “Nemo Me Impune Lacessit”.
Nonostante il tempo e le vicissitudini passate, i Sepolcral si dimostrano una fulgida realtà dell’underground italiano: la speranza è che questo ritorno sia definitivo e che li conduca ad ottenere ciò che avrebbero meritato da sempre.

TRACKLIST

  1. Suicider
  2. Svartur Skit
  3. Bastard Tongue
  4. Interred Species
  5. Nemo Me Impune Lacessit
  6. Post Traumatic Martyr
  7. Purity
  8. Flagello
  9. Broken Armour
  10. White Venom Temple
  11. The Miserable Choice
  12. Ludmilla
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.