7.0
- Band: SHAKRA
- Durata: 00:52:23
- Disponibile dal: 09/06/2023
- Etichetta:
- AFM Records
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Gli Shakra sono un gruppo che possiamo ormai considerare storico all’interno della scena hard rock svizzera. Nati però negli anni Novanta – e più precisamente nel 1997 – hanno perso l’ondata favorevole della decade precedente e, nonostante alcuni dischi davvero notevoli come l’omonimo debutto, “Moving Force” del 1999 e “Power Ride” del 2001, la band si è dovuta accontentare di successi e riconoscimenti limitati. Ma la loro strada non si è mai fermata, anzi è proseguita a testa bassa e senza soste, arrivando alla fermata numero tredici con questo “Invincible”. Un disco nato durante la pandemia, quando gli Shakra hanno dovuto rinunciare ad andare in tour a supporto del loro precedente “Mad World”, fresco di pubblicazione proprio in quel maledetto Marzo del 2020. Un sound che si mantiene fedele alle sonorità classiche della scena svizzero-tedesca e di band come Krokus, Bonfire e Gotthard, con riff pieni e potenti, cori iper melodici e la voce ruvida in questo caso opera del bravo Mark Fox.
Nei dodici brani che compongono la tracklist troviamo certamente qualche momento più interessante e capace di distinguersi rispetto ad altri che seguono un po’ troppo costantemente la stessa formula. Piace eccome “The Way It Is”, che apre il disco con un flavour blues e un sound più intimo e ricercato. Così come la possente “The Matrix Unfolds”, che esce dalle casse con ardore spingendo su ritmi medio-alti e piazzando un ritornello da cantare già dai primissimi ascolti. E se il refrain della title-track potrebbe risultare per qualcuno fin troppo scolastico, ci pensa la ‘gotthardiana’ “Devil Left Hell” a rimettere l’ascolto sui binari più consoni. La più classica “On the Wild Side” è un brano esemplare per quanto riguarda un certo tipo di hard rock fatto di sostanza ed energia, sospinta da un riff deciso di scuola AC/DC. E poi l’impatto quasi pop di “Tell Her That I’m Sorry” che si stampa in testa con un ritornello catchy che potrebbe diventare quasi una fissazione. Thom Blunier e Thomas Muster si mettono al lavoro costruendo nota su nota riff possenti e assoli brevi e diretti durante le ruvide “House Of Rock” e “Between The Lines”, canzoni lineari e compatte che fanno assai bene la loro parte, seppur lascino a desiderare in quanto a dinamicità.
Probabilmente siamo di fronte al classico disco a scadenza breve, capace di dare soddisfazioni immediate ma che, una volta ascoltato per bene, difficilmente tornerà a prendere posto nel vostro lettore CD, Ma bisogna riconoscere che “Invincible” è un prodotto certamente ben fatto, composto e suonato con un certo savoir-faire da una band come gli Shakra, alla quale non manca certo l’esperienza!