7.5
- Band: SHINEDOWN
- Durata: 00:50:31
- Disponibile dal: 04/05/2018
- Etichetta:
- Atlantic Records
- Distributore: Warner Bros
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Attenzione attenzione! Si intitola così il sesto album degli Shinedown, ed in effetti di attenzione ne serve parecchia non solo perchè ci troviamo di fronte ad un concept, ma anche e soprattutto per metabolizzare il passaggio dall’arena rock di “Amaryllis” a quello che potremo definire come un mix di electro-alt-pop-rock, seguendo il trend iniziato con il precedente “Threat To Survival” (col senno di poi invecchiato meno bene rispetto ai suoi predecessori). Rispetto a tre anni fa il taglio con il passato è ancora più netto, tant’è che al primo giro nel lettore si fatica a riconoscere la stessa band di “Devour” e “Adrenaline”, ma col passare degli ascolti si inizia a percepire il fil rouge che lega tra loro i pezzi, apprezzando la versatilità compositiva e la poliedricità vocale di Brent Smith, perfettamente calato nella parte ed abile a esplorare tutte le emozioni legate al protagonista del concept. Nello specifico, il maggior pregio del disco è proprio quello di spaziare da singoloni scala-classifiche (“DEVIL” e “THE HUMAN RADIO”, vicina agli ultimi Three Days Grace) a brani più sperimentali anche se non del tutto a fuoco (“BLACK SOUL”, la titletrack), da schitarrate rock vecchio stile (“PYRO”, “EVOLVE”) a pezzi con arrangiamenti da farfalle nello stomaco (“CREATURES”, “special”), da momenti paranoici (“MONSTERS”) ad altri di spensieratezza (“GET UP”), fino al rinascimento finale (“BRILLIANT”) che chiude in bellezza il concept. Certo, nell’insieme “Amaryllis” resta ancora oggi il capolavoro ineguagliato nella discografia degli Shinedown, ma anche “Attention Attention”, pur nella sua imperfezione e nella sua difficile catalogazione, rappresenta un interessante nuovo inizio per il quartetto di Jacksonville.