8.0
- Band: SKELETAL REMAINS
- Durata: 00:48:09
- Disponibile dal: 11/09/2020
- Etichetta:
- Century Media Records
- Distributore: Sony
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Quasi dieci anni di attività sempre al servizio del death metal: un traguardo importante che il gruppo californiano sembra volere festeggiare con la pubblicazione del nuovo LP “The Entombment of Chaos”, il primo ad uscire in tutto il mondo su Century Media Records. Seguiamo la carriera degli Skeletal Remains sin dagli esordi e fa piacere constatare come ad una crescita di popolarità sia corrisposta anche una discreta evoluzione nel songwriting e nell’interpretazione di una materia tanto classica. La band con questo quarto album sigla infatti una sorta di testamento musicale, una summa di tutto quello che questa nicchia dovrebbe essere al suo meglio. Una proposta perfettamente
Rimandi stranoti? Prodotto derivativo? Certo, come da anni a questa parte lo sono questo genere di formazioni, che però, con dei musicisti in grado di tenere tutti col fiato sospeso durante lo sviluppo dei brani, sanno come divertire anche chi conosce a memoria le discografie dei cosiddetti padri ispiratori e tutti i vari cult album dell’underground. Poche ma efficacissime idee, insomma, con un arsenale di riff che questa volta esplode su un lavoro di batteria estremamente denso e aggressivo, ad opera di Charles Koryn (Funebrarum, VoidCeremony, Ascended Dead). Le trame si contorcono vorticosamente e la visione di fondo è come quella di un colore predominante che permane e assume forza. Un vigore e un brio che su pezzi come “Congregation of Flesh” e “Tombs of Chaos” toccano vette inedite per gli Skeletal Remains, rafforzando la nostra impressione di essere al cospetto del loro album più completo e maturo. Covid permettendo, la carriera dei ragazzi californiani sembra più che mai sul punto di decollare definitivamente.