SMITH/KOTZEN – Smith/Kotzen

Pubblicato il 24/03/2021 da
voto
8.0
  • Band: SMITH/KOTZEN
  • Durata: 00:47:05
  • Disponibile dal: 26/03/2021
  • Etichetta:
  • BMG

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Quando artisti di grande fama e talento uniscono le loro forze in un progetto o un ‘supergruppo’, il successo non è così scontato. C’è il rischio di ritrovarsi tra le mani un disco tecnicamente perfetto ma privo di emozioni, oppure che il sodalizio semplicemente non funzioni perché i musicisti non riescono a trovare la giusta sintonia, oppure ancora di mettere in piedi un qualcosa dettato solo dal vil denaro, quindi già claudicante in partenza. Non è questo il caso di Adrian Smith e Richie Kotzen, il primo chitarrista storico e fondamentale alla corte degli Iron Maiden, il secondo con trascorsi in Poison e Mr. Big, a cui si aggiunge una grande e prolifica carriera solista. Le due stelle del firmamento delle sei corde insieme hanno scritto un disco (qui il nostro track by track pubblicato in anteprima alcune settimane fa) destinato a lasciare un bel sorriso stampato sulle labbra di chi lo ascolterà, grazie ad un affiatamento pressoché totale che si traduce in una serie di grandi brani rock, ma non solo. Infatti, insieme a canzoni come “Taking My Chances” o “Running”, splendidi esempi di hard rock insieme di classe e genuino, in cui groove e forti emozioni non vengono lesinate, ed in cui convivono le radici blues di Smith (in primis) e Kotzen. “Scars” possiede un sound che strizza l’occhio al miglior Joe Bonamassa (senza mai scadere nel plagio), lo stesso vale per “Some People” e “Glory Road”, dove rock duro e blues vanno perfettamente a braccetto. Durante tutto il disco i due chitarristi, oltre ad confermarsi cantanti dal talento non indifferente, ci regalano dei meravigliosi duelli con le loro chitarre: Kotzen sarà più tecnico e virtuoso, ma quando Adrian Smith tira fuori il suo gusto per assoli e melodie, la sfida diventa davvero ardua. Ultima chicca, il brano finale “’Til Tomorrow’ dove Kotzen ci delizia col suo canto molto vicino al Chris Cornell più melodico ed evocativo. Poco importa la presenza di ospiti speciali come Nicko McBrain degli Iron Maiden, senza voler sminuire nessuno su questo disco contano solo le canzoni e le chitarre. Mai come oggi il detto “la classe non è acqua” acquista valenza, i nove capitoli dell’album in questione si fanno apprezzare dai rockettari, dagli ascoltatori casuali, dai chitarristi, da grandi e piccini. Non c’è davvero limite alla buona musica! La nostra speranza è di vedere, prima o poi, Adrian Smith e Richie Kotzen insieme su un palco a suonare dal vivo tutti i migliori estratti della loro opera.

 

TRACKLIST

  1. Taking My Chances
  2. Running
  3. Scars
  4. Some People
  5. Glory Road
  6. Solar Fire
  7. You Don’t Know Me
  8. I Wanna Stay
  9. ‘Til Tomorrow
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