8.0
- Band: SODOM
- Durata: 00:40:00
- Disponibile dal: 02/08/2003
- Etichetta:
- SPV Records
- Distributore: Audioglobe
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Accantonata l’idea, effettivamente balzana, di registrare un live in Vietnam, i Sodom si accontentano della non meno esotica Tailandia e ci regalano questo “One Night In Bangkok”, testimonianza di una serata tutta thrash metal, birra e umidità subtropicale. Terzo album dal vivo, dunque, per la band di Tom Angelripper, che, dopo il leggendario “Mortal Ways Of Live” ed il discreto “Marooned”, fa le cose in grande e infila più di un’ora e mezza di concerto in due succosi cd corredati da una copertina pacchiana quanto basta. Un solo difetto: suoni non eccezionali. Il resto è una pacchia nel vero senso della parola. Band letteralmente lanciata a mille (impressionante la velocità a cui è proposta “Sodomy And Lust”), Onkel Tom di buon umore che ringrazia sentitamente nel suo inglese bavarese ogni due per tre e, cosa più importante, scaletta superba. Trovano spazio sui due dischi ottici i grandi classici, da “Outbreak Of Evil” a “Agent Orange”, ma anche chicche come la devastante “Tombstone” ed un paio di inediti, tra cui l’immancabile Motorhead-cover, addirittura “Ace Of Spades” in questa occasione. Disco onestissimo, dunque, totalmente privo di sovraincisioni di sorta, registrato con mezzi di fortuna, ma tremendamente comunicativo e sincero fino ad essere annichilente. Un’ora e mezza di Sodom, niente più e niente meno. Hardcore thrash metal a testa bassa e doppia cassa imperante. Se vi piace l’idea, comprate “One Night In Bangkok”, perché questi sono i Sodom nella loro migliore emanazione possibile. Se, al contrario, l’operazione non vi attira, girate le vostre chiappe da nerd e andate a leggere qualche altro sito. Imprescindibile.