SOEN – Memorial

Pubblicato il 28/08/2023 da
voto
7.5
  • Band: SOEN
  • Durata: 00:43:04
  • Disponibile dal: 01/09/2023
  • Etichetta:
  • Silver Lining

Spotify:

Apple Music:

Dopo un primo album, “Cognitive”, innegabilmente ispirato alla musica dei Tool, i Soen hanno lavorato duramente per arrivare ad avere un’identità personale ed un suono riconoscibile, riuscendoci in pieno e, anzi, diventando una delle realtà più credibili quando si parla di un certo progressive metal dal forte gusto melodico. Con le ultime uscite, l’impressione era che la band svedese si fosse adagiata su questa definizione, producendo sempre ottimi pezzi ma eccedendo a tratti in autoindulgenza, finché non è arrivato “Imperial”, con il quale una discreta dose di heavy metal classico è stata innestata nel tessuto musicale, a discapito della componente più prog.
Questo processo di semplificazione e, allo stesso tempo, di irrobustimento delle sonorità, prosegue ed è ancora più evidente nel nuovo “Memorial”, sesto disco del quintetto, sicuramente l’opera con i riff più pesanti che i Soen abbiano mai scritto. Le peculiarità della band sono anche qui tutte presenti, dalla voce fortemente caratterizzante di Joel Ekelöf al tocco inconfondibile di Martin Lopez, ed ancora una volta i brani funzionano, perché alla fine il songwriting è il piatto forte della casa (per rendersi conto delle loro capacità di composizione si ascolti il live con l’orchestra “Atlantis”, dove le canzoni sono ridotte all’osso e le melodie risaltano in maniera maggiore). Questa volta non manca il ‘pezzone’: “Unbreakable”, che si barcamena alla perfezione tra quello che è rimasto del progressive di qualche anno orsono e vibrazioni che vanno dal gotico al sinfonico, tra note di pianoforte e un assolo da brividi, con un’intensità ed un’urgenza che in pochi possono permettersi.
Come sempre, i nordici riescono ad essere introspettivi, ma sono abilissimi anche quando si tratta di graffiare, ed in modo particolare in questo album, nel quale il tema trattato è quello dei mali che affliggono la nostra società. Molti sono i momenti più heavy rispetto alla media, come la title-track o “Incendiary”, ma sempre sono presenti dinamiche che permettono di alternare aggressività e malinconica bellezza, mentre i frangenti più toccanti sono affidati alla pianistica “Vitals” e all’improbabile, almeno sulla carta, duetto con Elisa, una semi-ballata scontata ma riuscita.
L’impressione è che i Soen abbiano ormai trovato la loro dimensione ideale, una nicchia dalla quale si muovono solo per brevi spostamenti, ma sono talmente abili nel plasmare la loro materia da risultare sempre e comunque convincenti.

TRACKLIST

  1. Sincere
  2. Unbreakable
  3. Violence
  4. Fortress
  5. Hollowed (feat. Elisa)
  6. Memorial
  7. Incendiary
  8. Tragedian
  9. Icon
  10. Vitals
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.