SONATA ARCTICA – Clear Cold Beyond

Pubblicato il 06/03/2024 da
voto
7.5
  • Band: SONATA ARCTICA
  • Durata: 00:50:55
  • Disponibile dal: 08/03/2024
  • Etichetta:
  • Atomic Fire

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A volte ritornano! Così recita una delle massime più utilizzate nel mondo delle recensioni musicali, anche se in questo caso riteniamo si tratti di una dicitura da contestualizzare: non parliamo infatti di una band storicamente sciolta e prontamente riformata in balia del richiamo dei fan urlanti, e nemmeno di una realtà di culto vogliosa di una nuova chance, ma bensì di una formazione che, nei primi anni di carriera, è riuscita a ergersi su un gradino altissimo all’interno del proprio filone musicale, per poi scivolare irrimediabilmente verso l’abisso della mediocrità assoluta, a seguito di un parziale cambio di proposta artistica.
Ebbene, dopo anni e anni di pop/power di livello relativamente infimo, siamo fieri di annunciare che i finlandesi Sonata Arctica sono tornati a suonare metal, con uno stile musicale ed estetico invero molto vicino a quanto fatto nei loro primi, apprezzatissimi album. Tornano infatti velocità, doppia cassa, sfoggi di tecnica e ritornelli melodici ed opulenti, con un’atmosfera generale poetica e glaciale, ben rappresentata anche in una copertina davvero piacevole alla vista e con un forte sentore di power metal di inizio anni Duemila, in piena coerenza con un capolavoro come “Silence”.
Chiaramente la voce di Tony Kakko rende meno della metà rispetto a quanto fatto in giovane età, tuttavia sottolineiamo che il songwriting riesce a funzionare invero piuttosto bene, nonostante l’assenza di virtuosismi vocali: il singolo e opener “First In Line”, con la sua parvenza vintage, ha già da tempo messo in guardia gli ascoltatori su quanto contenuto nell’album, e in effetti possiamo dire che l’andamento generale corrisponde perfettamente a quello che, da troppi anni, molti ascoltatori attendevano da parte del combo finlandese. Per averne una ulteriore prova, si può ascoltare un pezzo a scelta tra “California”, “Shah Math”, “Cure For Everything” o, meglio ancora, la più aggressiva “Angel Defiled”: tutti esempi in cui non mancano tastiere, melodie e ritornelli orecchiabili, accompagnati però da una sezione ritmica con l’acceleratore pigiato, per un risultato ben al di sopra di quanto fatto dai Sonata Arctica negli ultimi dieci anni.
Anche le fasi meno spinte riescono comunque a risultare abbastanza piacevoli: il midtempo “Dark Empath” ne è una conferma, esattamente come la più danzabile “A Monster Only You Can’t See” o le più ‘ottantiane’ “Teardrops” e “The Best Things”, che a loro modo sfoggiano quasi dei lievissimi sentori di AOR. La seconda delle due rappresenta anche il pezzo più vicino a una autentica semi-ballad, nonché l’anticamera di quella che è una title-track conclusiva oscura, malinconica e davvero suggestiva nelle sue derive più tetre e, sotto molti punti di vista, quasi arrabbiate, decisamente pregne di spunti ficcanti, trattandosi anche dell’atto conclusivo dell’opera.
Senza dubbio, abbiamo ascoltato album power metal migliori di questo in tempi recenti – tra questi potremmo menzionare “Born From Fire” degli Induction o “Blackened Heartbeat” dei Secret Sphere – tuttavia affermiamo senza ripensamenti di essere al cospetto del miglior disco dei Sonata Arctica dai tempi di “The Days Of Grays”, se non addirittura da prima, e questo ci basta per promuoverlo con un voto piuttosto alto, con la speranza che la band non seppellisca più le proprie radici sotto la neve. Anche perché, con questo “Clear Cold Beyond”, Tony e soci dimostrano a se stessi e al mondo intero che i loro punti di forza risiedono tuttora nel power metal finnico, da loro temporaneamente accantonato oltre un decennio fa.
Non ci è dato sapere se quest’operazione sia frutto di necessità commerciali o di un rinnovato entusiasmo metallico fanciullesco, ma, per quel che ci riguarda, questi sono i Sonata Arctica che ci piacciono e che vogliamo!

TRACKLIST

  1. First In Line
  2. California
  3. Shah Mat
  4. Dark Empath
  5. Cure For Everything
  6. A Monster Only You Can't See
  7. Teardrops
  8. Angel Defiled
  9. The Best Things
  10. Clear Cold Beyond
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