7.0
- Band: SONNE ADAM
- Durata: 01:10:00
- Disponibile dal: 05/09/2012
- Etichetta:
- Century Media Records
- Distributore: EMI
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Gli israeliani Sonne Adam si sono recentemente separati dal cantante/bassista Dahan, ma questo split inaspettato (almeno per i fan) non pare proprio aver messo i bastoni tra le loro ruote. Difatti, il gruppo, ora guidato dal chitarrista/cantante Davidov, sarà in tour con i Grave nel mese di settembre e, in concomitanza con l’inizio di questa serie di date europee, darà anche alle stampe la raccolta intitolata “Messengers Of Desolate Ways”. Il CD in questione contiene un EP di inediti intitolato “Doctrines Of Dark Devotion” – che prossimamente verrà pubblicato in vinile dalla Imperium Productions – più i vecchi EP “Armed With Hammers” e “The Sun Is Dead”, in origine rilasciati rispettivamente nel 2010 e agli inizi di quest’anno; completano la tracklist un altro inedito intitolato “No Blood Flow” e due versioni di una cover di “Funeral Marches To The Grave” dei black metaller norvegesi Thorns. L’opera si apre proprio con il nuovo materiale, che porta il death metal occulto della formazione su lidi ancora più maligni rispetto a quelli che abbiamo avuto modo di esplorare e conoscere sull’apprezzatissimo debut album “Transformation”; in un brano come “Hater Of Mankind” viene infatti dato un peso maggiore alla componente atmosferica, che, nel caso dei Sonne Adam, è completamente deviata e vibrante, non lontana da certe riflessioni del filone black-doom, mentre una “Bestow The Crown Of Death” colpisce per il suo riffing velenoso, spezzato da un arpeggio tanto inaspettato quanto destabilizzante. Questo tipo di soluzioni ben si sposa con il classico afflato strumentale dei Nostri, sospeso nuovamente tra primissimi Paradise Lost, Incantation e i Morbid Angel più opprimenti. Notevole, insomma, pure questo nuovo lotto di brani, che prepara al meglio per l’ascolto delle vecchie canzoni del gruppo, che già agli esordi aveva diverse frecce al proprio arco. “Armed With Hammers” è infatti un altro gioiellino di death metal arcano, così come risultano vincenti le due tracce di “The Sun Is Dead”, mortifere come da recente tradizione Sonne Adam, ma un tantino più ritmate e catchy. Piacevole infine la cover di “Funeral Marches…” (ma già l’originale è un gran pezzo), mentre l’altro inedito “No Blood Flow” si distacca dal resto per via dell’attacco in uptempo e di un’impronta death metal tutto sommato più canonica. “Messengers Of Desolate Ways” è dunque una compilation speciale: le composizioni degli esordi vengono portate all’attenzione del “grande” pubblico – come è giusto che sia – ma accanto a quest’opera di riesumazione troviamo l’importante valore aggiunto di “Doctrines Of Dark Devotion”, ovvero sei tracce nuovissime che fungeranno da ponte fra “Transformation” e il prossimo full-length della band. I fan che presenzieranno agli imminenti concerti potranno acquistarlo in anteprima.