6.0
- Band: SOVVERSIVO
- Durata: 41:19
- Disponibile dal: 15/11/2013
- Etichetta:
- Noisehead Records
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In giro da quindici anni abbondanti, i milanesi Sovversivo arrivano finalmente con il loro secondo album, ad incidere per una label, l’austriaca Noishead Records. Come avrete capito, i Nostri non sono proprio dei novellini e ascoltando “Falling Deep” ve ne accorgerete. Nulla è lasciato al caso per la grande occasione dei Sovversivo: il mixing è affidato al bravo Alessandro Del Vecchio (tastierista di Hardline ed Edge Of Forever) ed il mastering all’esperto Denis ward (Pink Cream 69 e Unisonic). Il risultato è un apprezzabile lavoro di hard’n’heavy che nasce dalla tradizione eighties, ma con un taglio decisamente fresco ed attuale. Tra i momenti più interessanti trovano posto l’opener “Go Deep”, che evidenzia una sezione ritmica ben amalgamata ed un basso rotondo. La voce di Andrea Uboldi è adeguata, così come la chitarra di Matteo Serra, affine a quanto fatto da Zakk Wilde. La seguente “Beside Myself” piace per i suoi connotati moderni e per le sue suggestioni goth-rock, così come l’incendiaria “Burn To Ashes”, striata di dark. Ma da una band che si cimenta in tale genere, l’ascoltatore si aspetterebbe dei memorabili anthem, da cantare ai concerti e utili per amare il disco: questi latinano e l’unico vero “inno” (assolutamente virgolettato) arriva in chiusura, con la bella “Everlasting Pain”. Un lavoro da non tramandare ai posteri, ma neanche da cestinare.