7.5
- Band: SPEED STROKE
- Durata: 00:40:16
- Disponibile dal: 04/03/2016
- Etichetta:
- Bagana Records
- Distributore: Audioglobe
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A tre anni di distanza dalla pubblicazione dell’omonimo esordio, per gli Speed Stroke è giunto il momento di compiere il necessario salto di qualità in grado di lasciare l’agguerrita concorrenza nelle retrovie, sovente dedita ad un’ottusa e impersonale rilettura dei punti cardine del cosiddetto ‘sleaze metal’ che fu. Dopo una serie di meticolosi ascolti dedicati all’incendiario “Fury”, possiamo affermare che il gruppo nostrano ha maturato nel giro di poco tempo un’invidiabile capacità compositiva, oltremodo valorizzata da una palpabile coesione collettiva cementata sulle assi del palcoscenico. La compagine romagnola ha saggiamente deciso di fare le cose in grande per l’occasione, ingaggiando in fase di mastering Giovanni Versari, stimato professionista all’opera con i Muse nel recente “Drones”. I risultati di questi sforzi vengono premiati da una manciata di episodi compatti, energici ed al contempo estremamente curati in fase di scrittura ed arrangiamento. Nel corso dell’opera, i protagonisti non palesano (in apparenza) alcun timore reverenziale nei confronti dei big del genere, giocando palesemente all’attacco sin dalle prime battute. L’irruenta e vorace “Demon Alcohol” rievoca il turgido riffing dei Motörhead, così come l’anfetaminica “Break Your Bones” gioca di sponda con gli AC/DC più violenti. Gli Aerosmith del pluripremiato “Pump” fanno capolino nella festaiola “Bet It All”, mentre “1 More 1” è un martellante mid-tempo in grado di farsi strada rapidamente nella nostra scatola cranica. Un’ugola più poliedrica e malleabile avrebbe forse potuto donare un valore aggiunto all’umbratile ballata “City Lights”, ma pare che gli Speed Stroke si trovino decisamente più a loro agio quando c’è da fare baldoria. Il pimpante anthem da club “Lock Without A Key”, la sfrontata irriverenza palesata da “Love In A Cage” e lo sferragliante epilogo affidato a “Monnaliesa” esprimono senza troppi giri di parole l’essenza di un gruppo in procinto di fare il botto. Energia pura.