6.0
- Band: SELF HUMAN COMBUSTION , VISCERA///
- Durata: 00:43:29
- Disponibile dal: 08/10/2007
- Etichetta:
- Hypershape Records
Spotify:
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Per esordire sul mercato discografico la Hypershape Records sceglie uno split CD contenente brani di due delle formazioni estreme più valide della bassa padana, ovverosia i piacentini Self Human Combustion ed i cremonesi Viscera. I primi sono dediti ad un brutal deathcore decisamente convincente ed abbastanza moderno. Si sente comunque che i ragazzi peccano di inesperienza e puntano solo ed esclusivamente sull’impatto e sull’immediatezza della propria proposta. In tracce che cercano di essere maggiormente strutturate e composite come “Chemical Cinerary Exhumation”, infatti, perdono di mordente ed incidono veramente solo quando la band picchia sui propri strumenti. Discreta “Meat Wagon Christ”, con la chitarra di Filippo Sisti ad inventarsi strane dissonanze. Da segnalare assolutamente la prova animalesca di Jean Almeida (originario delle isole Seychelles) dietro il microfono, che da una spinta in più alla band. L’impatto dei Viscera è decisamente meno terremotante e più maturo, anche se a tratti i cremonesi vanno incontro a delle cantonate piuttosto evidenti. Forti di un’esperienza maggiore rispetto ai Self Human Combustion e di un curriculum live di tutto rispetto che li ha portati a suonare di spalla a Dismember, Aborted e Raw Power, i Viscera propongono una sorta di grindcore melodico e vagamente psichedelico che funziona in tracce quali “Nobody Will Heal You”, con delle chitarre abbastanza “leggere” e punkettine o nella successiva e tiratissima “Collateral Demise”. I nostri cascano fragorosamente quando rischiano maggiormente, ovverosia nella parte iniziale di “Remembering About M.”, dove si tenta la sperimentazione in stile Neurosis, oppure nell’inutilissima “Olocausto Farmaceutico”, sorta di tentativo industrial elettronico ben fatto nella prima parte e assolutamente inconcepibile nel finale con musichetta bambinesca e singer che scimmiotta la melodia in modo volutamente irritante. Comunque due discrete band, la prima più canonica, la seconda più innovativa e aperta alle contaminazioni. I Viscera sono quelli che al momento hanno le maggiori chance di farsi notare, ma devono fare attenzione ad alcuni eccessi che rischiano di tagliar loro le gambe prematuramente.