7.5
- Band: EVADNE
- Durata: 01:03:30
- Disponibile dal: 01/04/2005
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Non è la prima volta che Metalitalia.com riceve demo da parte di band estere e in più che qualche caso si tratta di buonissime release. E per una volta persino uno split è pienamente soddisfacente perché entrambi i gruppi dimostrano personalità anche se il cd è focalizzato soprattutto sugli spagnoli Stigian Lake che monopolizzano gran parte del minutaggio totale. Gli Stigian Lake non saranno i nuovi Moonspell della penisola iberica, ma sono un gruppo che pur non inventando proprio nulla riesce a realizzare un CD, intitolato “Atmospheres”, davvero interessante, personale e sufficientemente vario. La tradizione tirata in ballo è quella degli anni ’80, e quella dei primi anni ’90 in cui primeggiavano band come Paradise Lost. Ci sono influenze gothic prima maniera, ma non mancano le aperture sia a passaggi più estremi e pseudo black metal che momenti in cui gli Stigian Lake si trasformano in bardi come i vecchi Blind Guardian deliziando la platea con un valido brano come “Broken Dreams”. Per essere una band underground in cerca di gloria questi ragazzi spagnoli sembrano avere davvero le carte giuste per giocare e vincere la loro partita. A terminare questo lungo ma piacevole split ci sono gli Evadne con il loro “In The Bitterness Of Our Souls”, release di tre brani death-oriented. Il loro genere ha vagamente qualcosa in comune con i primi Amorphis, ma a queste sonorità bisogna aggiungere il tocco tutto femminile di un cantato che assomiglia fin troppo a quello dei The Gathering. Anche qui niente di nuovo, dirà qualcuno, ma anche gli Evadne sembrano avere le idee chiare a sufficienza. Il futuro potrà essere gravido di soddisfazioni per entrambi i gruppi. Per concludere, da sottolineare l’alto livello di registrazione pur trattandosi di un demo.