5.5
- Band: PUTRID PILE
- Durata: 00:18:59
- Disponibile dal: 09/11/2010
- Etichetta:
- Relapse Records
- Distributore: Masterpiece
Spotify:
Apple Music non ancora disponibile
E’ la Relapse a pubblicare lo split di queste due band, Viral Load e Putrid Pile, entrambe sotto Sevared Records, etichetta molto attiva in ambito death metal. La necessità di uno split è puramente “promozionale”, nel senso che si registrano testimonianze del genere appositamente per farle girare in maniera agile nei circuiti sotterranei delle scene più ostiche (la scena death metal statunitense, in questo caso). Chi scrive non ha mai particolarmente apprezzato questo tipo di registrazioni perché, salvo rari casi, non riescono a descrivere completamente il lavoro di un gruppo come riesce a fare un full-length album: questo split non si discosta molto da questo inconveniente poiché racchiude solo tre tracce per ognuna delle due band ed è ovvio, dunque, come una produzione così breve non lasci tanti spunti su cui riflettere. Qualche impressione sui due gruppi, tuttavia, ce la siamo fatta e quindi vi diciamo che i Viral Load (texani, attivi dal 1996) propongono un death metal dall’approccio brutale ma, tutto sommato, old-school: le loro composizioni presentano degli aspetti ricorrenti come un buon uso della voce, belle accelerazioni e groove massiccio, a tratti monotono, ma nell’insieme efficace; vi segnaliamo la canzone “Cold Piece Face”, in cui fa timidamente capolino qualche chitarra southern. I Putrid Pile, invece, vengono dallo Wisconsin e sono attivi dal 1995: il loro death metal vira verso forme brutali più moderne, ma risulta limitato nella gradevolezza perché le loro canzoni soffrono l’assenza di spunti realmente interessanti, immerse come sono nel mare della normalità per aderenza assoluta ai canoni del genere. In conclusione potremmo raccontarvi che si tratta di produzioni più o meno sufficienti ma, d’altra parte, si rende necessario attendere i relativi album per vederci più chiaro; nel frattempo – essendoci richiesto di quantificare numericamente le impressioni tratte dall’ascolto – poniamo in calce un giudizio che deve tener conto della presenza di due band anziché una.