STEEL ASSASSIN – WWII: Metal Of Honor

Pubblicato il 16/06/2012 da
voto
6.5
  • Band: STEEL ASSASSIN
  • Durata: 00:54:00
  • Disponibile dal: 24/04/2012
  • Etichetta:
  • High Roller Records

Spotify:

Apple Music:

Arrivano dalla scena di Boston dei primi anni Ottanta i metallari Steel Assasin, da sempre fieri portabandiera di un US Metal massiccio, aggressivo e discretamente melodico, riconducibile a gruppi storici come Crimson Glory, Jag Panzer, Metal Church od i relativamente più recenti Pharaoh guidati da Tim Aymar. Onestamente, però, è al songwriting relativo al Bruce Dickinson solista del periodo “Chemical Wedding” che pensiamo non appena sentiamo le prime note dell’opener “God Save London”, con quell’approccio duro, classicamente violento e pregno di tonalità minori e mood darkeggiante. In un concept basato sulla seconda guerra mondiale, l’essere “svegliati” dalle sirene che annunciano l’arrivo dei bombardieri tedeschi sortisce l’effetto desiderato, con il brano che parte diretto e pesante come una bomba sul tetto della propria casa. Il singer John Falzone, pur mantenendo un approccio “old school”, focalizza la propria prestazione sul lato evocativo ed interpretativo ricordandoci non poco il “nevermoriano” Warrel Dane, soprattutto là dove il cantante doppia la propria voce con armonizzazioni tanto care ai fan di dischi come “Dreaming Neon Black”. Una batteria essenziale, precisa ed assolutamente funzionale alla band, con pattern che non brillano certo per originalità ma che puntano a sorreggere la struttura dei brani, supportando la carica dei musicisti come un possente carroarmato (tanto per restare in tema bellico). Assoli pregevoli ma non trascendentali, posti per arricchire i brani senza donare in realtà nessun valore aggiunto, se non per il fatto che in un genere classicamente intransigente come questo non sarebbero potuti mancare. Citiamo tra le altre la quasi thrash “Guadalcanal” ed ancora la lunga ed epica suite di oltre nove minuti “Normandy Angels”. Concludendo, possiamo asserire che non può che farci piacere ascoltare dischi come questo, soprattutto in virtù del fatto che questa band (come centinaia di altre) suoni ancora il genere con la quale è cresciuta, portando avanti la propria passione nonostante il passare impietoso degli anni e delle effimere mode, ma questa considerazione non rende immune questo “WWII:Metal Of Honor” da difetti. Canzoni troppe lunghe e staticità di fondo (in particolare nelle linee vocali) per un disco piacevole ma assolutamente non necessario, esattamente come ricevere un “grazie” dopo aver consegnato un regalo.

TRACKLIST

  1. God Save London
  2. Blitzkrieg Demons
  3. The Iron Saint
  4. Four Stars Of Hell
  5. Bastogne
  6. Guadalcanal
  7. The Wolfpack
  8. Normandy Angels
  9. Red Sector A
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.