7.0
- Band: STEVE LUKATHER & FRIENDS
- Durata:
- Disponibile dal: /12/2003
- Etichetta:
- Ulftone Music
- Distributore: Frontiers
Ci voleva un album natalizio per mettere insieme una simile parata di virtuosi? Evidentemente si, almeno deve essere quello che ha pensato il buon Lukather, ultimamente sempre più coinvolto nella realizzazione di interessanti side projects (su tutti l’album dal vivo in tandem con Larry Carlton), senza ovviamente dimenticare il suo impegno a tempo pieno in seno ai Toto. “Santa Mental” nella sostanza è una compilation che per certi versi richiama una medesima operazione di qualche anno fa, quel “Merry Axemas”, coordinato da Steve Vai in persona, anch’esso ai fini pratici una carrellata di chitarristi celebri impegnati in eccitanti rivisitazioni di temi natalizi. La differenza fra i due progetti risiede nell’impronta decisamente jazz/fusion del team messo in piedi da Lukather. Un’intenzione già chiara dalla prima traccia “Joy To The World” (ospite Eddie Van Halen), una sorta di tributo alla storica “Hot For Teacher”, ma quanti sanno in realtà che il brano in questione è nella sostanza uno scippo a “Quadrant 4” del batterista Billy Cobham? “Broken Heart For Christmas” è invece una composizione originale molto in linea con il sound funky/rock dei Mr Big, con ospite l’ex GNR Slash. Il tormentone “Jingle Bells” viene riproposto in una lussuosa veste da Big Band, mentre nel novero dei brani con maggior mordente rientra a pieno titolo “Look Out For Angels”, altro brano originale impreziosito da un magnifico solo di Mike Landau (i più lo ricorderanno in studio con il nostrano Vasco). E Lukather? Steve, oltre ad interventi ritmico/solistici in tutti i brani, si prodiga in un’interpretazione da brividi in chiave strumentale di “Silent Night”, vicina per stile al Jeff Beck della svolta fusion di metà Seventhies. Prodotto di nicchia, ma caldamente consigliato.