6.5
- Band: STILLNESS BLADE
- Durata: 00:40:39
- Disponibile dal: 02/10/2010
- Etichetta:
- Punishment 18 Records
- Distributore: Andromeda
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Gli Stillness Blade sono una realtà underground pugliese che, come intuibile dal titolo del loro disco, arrivano al traguardo del secondo album, strappando anche un contratto alla nostrana Punishment 18. Sempre agendo d’intuito, anche soltanto guardando la cover, diciamo che difficilmente si potrebbe sbagliare ad indovinare il genere proposto dai nostri ragazzi: ovviamente un efferato e sanguinario death metal. Diciamo che la loro musica va a prendere spunto per lo più dai grandi gruppi che hanno fatto la storia del genere quali Morbid Angel, Immolation o Malevolent Creation; tuttavia all’interno del platter segnaliamo qualche innesto dal retrogusto blackeggiante che davvero non ci dispiace. In questo, gli Stillness Blade, ci hanno ricordato un po’ una metà via tra i Dissection e i primi God Dethroned. Come spesso accade quando ci si trova al cospetto di uscite come questa, ci si trova tra le mani il classico disco suonato da fan, per i fan del genere. Non si ha la pretesa di cambiare le sorti della musica con “Break Of The Second Seal – The Eternal Damnation”, ma si percepisce per lo più la voglia che questi tre ragazzi hanno di suonare un genere che li appassiona e che di conseguenza conoscono a menadito, dimostrando di avere anche idee niente male. In certi frangenti purtroppo emergono alcuni episodi vagamente ripetitivi, specie in questi attacchi frontali che partono un po’ sempre alla stessa maniera, oppure nelle parti vocali che talvolta risultano un po’ troppo monocorde. Ma siamo sicuri che coloro che non riescono a stare senza la loro buona dose di death metal quotidiano si godranno questa uscita.