7.5
- Band: STORMLORD
- Durata:
- Disponibile dal: /03/2004
- Etichetta:
- Scarlet Records
- Distributore: Audioglobe
Metalitalia.com ha già speso le dovute parole per questo nuovo album degli Stormlord in occasione del pre-ascolto organizzato lo scorso febbraio negli Outer Sound studio di Roma; già in quell’occasione avemmo modo infatti di anticiparvi quanto speciale e sopra le righe fosse questa nuova uscita della band romana, obiettivamente un gradino sopra le precedenti release e sempre più proiettata alla ricerca di un sound maturo ed originale. Dei punti di forza di “The Gorgon Cult” ne avevamo già parlato, ma mi sento comunque di ribadirli con convinzione: il songwriting, innanzitutto, notevolmente ispirato e graziato anche dal nuovo elemento, Giampaolo Caprino; l’amalgama dei musicisti, mai come ora affiatati e forti delle loro capacità; un tocco più maturo, esperto, che giova sicuramente allo spessore delle nuove composizioni. Superata anche la prova live, lo scorso 26 marzo a Roma, i nuovi brani di “The Gorgon Cult” si candidano ad entrare prepotentemente tra gli ascolti preferiti di quanti avessero già ammirato oltremodo i precedenti lavori degli Stormlord, su tutti, terrei a ricordarlo, il penultimo “At the Gates of Utopia”, fondamentale tassello evolutivo nella storia della band. “Nightbreed”, “Under the Boards”, “Wurdulak” e la stessa title-track, sono senz’ombra di dubbio quanto di più valido eseguito dalla band romana in questi anni di attività, ed alla splendida produzione – ad opera, ricordiamolo, di Giuseppe Orlando ed i suoi Outer Sound Studios – di cui ha goduto stavolta il materiale non si può trovare assolutamente alcuna pecca. Oscuri, epici e talvolta old-fashioned, gli Stormlord di oggi sono una realtà metal ben definita e presente del panorama italiano. Senza dubbio.