7.0
- Band: STRAIGHT OPPOSITION
- Durata: 00:29:41
- Disponibile dal: 21/03/2022
- Etichetta:
- Time To Kill Records
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Chi non muore si rivede. Una massima che ben si sposa all’attitudine militante e stradaiola degli Straight Opposition, veterani dell’hardcore riformatisi dopo aver inanellato – fra il 2004 e il 2018 – qualcosa come cinquecento date fra Italia ed Europa, spesso a supporto di leggende come Madball, Raw Power, Slapshot e Terror (ma l’elenco potrebbe tranquillamente continuare). Oggi accasato presso la corte sempre più nutrita e intraprendente della Time to Kill, già responsabile del fenomeno targato Fulci, il quartetto di Pescara torna dietro le barricate armato di tredici pezzi che riprendono nervosamente il discorso interrotto cinque anni fa da “The Fury From The Coast” e dai lavori precedenti, sbattendoci in faccia una mezz’ora di musica che non fa nulla per nascondere la sua natura tradizionale e politicizzata.
Un suono riottoso che parte appunto dalla New York di Agnostic Front e dei suddetti Madball, fa una capatina nella Cleveland di Integrity e Ringworm (con tutto ciò che ne consegue in termini di influssi slayeriani), per poi spaziare attraverso varie forme di crossover e punk novantiane, in un assalto a colpi di invettive brutali e riff come macigni che ha l’indubbio pregio di ribadire la genuinità e il carattere del progetto abruzzese, per nulla in mood da pensionamento anticipato. Come da tradizione, la tracklist scorre bene, con la giusta alternanza di registri per non incappare in un’eccessiva omogeneità stilistica, e poco importa se, una volta arrivati in fondo all’ascolto, si realizza che non tutti gli episodi siano esattamente indispensabili o del medesimo livello qualitativo: in “Path of Separation” a contare sono innanzitutto le palle e la sostanza, e quelle – ancora una volta – non mancano, con episodi come l’opener/manifesto “Outsider By Choice”, i singoli “July 019” e “Workstation – Dead Box” e la feroce “Killing Time” a rinverdire sicuramente di slogan e pugni alzati i prossimi live set, dimensione nella quale i Nostri danno da sempre il meglio di loro stessi. Per chi li ha sempre seguiti e per tutti i fan dell’hardcore vecchia maniera, una tappa obbligata di questo 2022.