6.5
- Band: SUDDEN DEATH
- Durata: 00:28:17
- Disponibile dal: /11/2004
- Etichetta:
- Deadbang Records
Roma si conferma ancora una volta fucina di gruppi interessanti con questi Sudden Death, death metal band in attività già da alcuni anni e vantante concerti di supporto a gente del calibro di Suffocation e Behemoth. Questo “Injection Of Hate” è il loro secondo full length ed è il primo ad uscire per una vera label, la Deadbang Records. In poco meno di mezz’ora di musica il quartetto capitolino ci offre nove brani molto concisi di death metal dalle insolite e frizzanti venature thrash-death, tutti diretti ma ben costruiti, giostrati quasi tutti su ficcanti passaggi in blast beat e aperture cadenzate notevolmente coinvolgenti (per un esempio di queste ultime si dia un ascolto alla bella “Apocalypse 12.4” o alla sezione centrale della successiva “Captured”). Nel complesso il disco è molto classico ma ispirato, divertente e soprattutto assai dinamico. Pezzi come “Pain Industry” e “Chronicles From Ades” sono tradizionali ma pienamente riusciti e anche il resto non annoia nonostante ogni tanto presenti irrimediabilmente soluzioni un pochino scontate che sanno di già sentito. In un genere come questo del resto è difficile inventare qualcosa di veramente nuovo ma il gruppo, come dicevamo, è comunque abile in sede di songwriting e l’inserimento di passaggi thrashy nelle canzoni è senz’altro una bella trovata. La premiamo con una sufficienza ampia.