SUIDAKRA – Darkanakrad

Pubblicato il 05/11/2024 da
voto
7.0
  • Band: SUIDAKRA
  • Durata: 00:49:48
  • Disponibile dal: 07/11/2024
  • Etichetta:
  • MDD Records

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La band di Arkadius sembra essersi rieassestata su livelli qualitativi piuttosto stabili, dopo alcune prove in cui il mastermind dei Suidakra pareva aver smarrito la retta via: diciamo che i lavori usciti da “Realms Of Odoric” fino ad “Echoes Of Yore” in particolare non sono stati esattamente i più esaltanti per la melodic death metal band tedesca, che sembrava davvero aver perso smalto.
La compagine, incentrata sul citato Arkadius ma ormai da tempo stabile come band vera e propria, sembrava aver alzato la testa già con l’ultimo uscito, “Wolfbite”, che vedeva una scrittura più fresca e concreta, e fa piacere dunque notare che anche questo nuovo lavoro, “Darkanakrad”, sembra portare con sé i frutti di una composizione ispirata e ben strutturata: si sente infatti quanto l’esperienza maturata in ormai trent’anni di esistenza si sia concentrata in canzoni gradevoli e che non vanno più di tanto a girare attorno a quello che hanno da dire. Il più delle volte, infatti, abbiamo dei brani molto diretti e capaci di arrivare al nocciolo della questione senza perdersi in inutili pomposità, dosando con parsimonia i momenti acustici in brani dedicati (“In Shadows Deep” ad esempio è davvero piacevole, un po’ meno – ma non brutta – “Ashes Of Truth”) e dei giri di chitarra capaci di restare in testa molto velocemente.
L’ispirazione svedese della band è piuttosto evidente nel songrwriting, con molti momenti decisamente debitori in alcune progressioni agli At The Gates (che vengono difatti anche tributati in un medley a loro dedicato), ma a parte alcuni frangenti in cui questo è più evidente (come ad esempio in “Seven Sentinels”) la cosa non disturba, visto che la stoffa per dei buoni brani originali c’è. Altri nomi che vengono fuori in termini di ispirazione sono sicuramente i Dark Tranquillity anni ‘90, nella costruzione di certe atmosfere che ricordano il riffing di “The Gallery”, ma anche l’approccio violento e melodico degli Edge Of Sanity (peraltro è proprio Dan Swanö a curare la produzione).
Canzoni in particolare che catturano l’attenzione sono la vivace “The Heart Of Darkness” o la buona “As Heroes Abide”, entrambe molto veloci ma capaci anche di giocare con la giusta dinamica, risultando efficaci sia nell’impatto che nella restituzione di una melodia gradevole e ben integrata.
Da segnalare anche un uso ben funzionante delle voci pulite, in un bel bilanciamento di alcuni momenti più aggressivi da parte di una band ben strutturata (“The Last Guardian”, probabilmente il brano migliore dell’album).
Insomma, un disco che segna un ritrovato buono stato per i Suidakra, che si fanno trovare in formissima all’alba dei primi tre decenni di esistenza. Un discreto ritorno.

TRACKLIST

  1. The Weight of Worlds
  2. As Heroes Abide
  3. Unravelling Destinies
  4. Seven Sentinels
  5. A Tainted Dominion
  6. Ashes of Truth
  7. The Heart of Darkness
  8. The Last Guardian
  9. Cruinnath’s Breath
  10. In Shadows Deep
  11. At The Gates Medley
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