6.5
- Band: SUNSTORM
- Durata: 00:45:00
- Disponibile dal: 08/06/2018
- Etichetta:
- Frontiers
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Si rischia ormai di perdere il conto dei progetti in cui sono coinvolti nomi come Simone Mularoni, Alessandro Del Vecchio e Joe Lynn Turner. Ritroviamo ancora una volta tutti e tre insieme in questo nuovo album dei Sunstorm, “Road To Hell”, che segue di un paio di anni “Edge Of Tomorrow”, disco che aveva rappresentato l’inizio di questa loro collaborazione (benchè i Sunstorm con Lynn Turner esistessero chiaramente già da prima). La line-up è completata da Nik Mazzucconi al basso (nel frattempo entrato anche nei Labyrinth), mentre al posto di Francesco Jovino dietro le pelli stavolta c’è Edo Sala. Rispetto all’album precedente, a nostro avviso, magari in questo nuovo lavoro difficilmente si riescono ad individuare dei brani davvero irresistibili, ma ci sono diverse buone canzoni, sempre in uno stile che oscilla tra hard rock e melodic rock. “Only The Good Will Survive” è una buona opener, così come niente male sono tracce quali “On The Edge”, “My Eyes On You”, “Future To Come” e “Calling”, ma i brani che a nostro avviso rappresentano gli highlight del disco sono la titletrack e “Blind The Sky”. C’è spazio anche per una sorta di ballata, “Everywhere”, con un bel ritornello che va in crescendo, mentre i brani restanti sono abbastanza gradevoli ma molto nella media. In generale, la sensazione è dunque che ci sia una tracklist di buon valore, ma senza significativi picchi qualitativi o momenti particolarmente memorabili. Di certo, però, una menzione speciale va fatta per il protagonista del disco, ovvero Joe Lynn Turner, il quale sfodera delle prove di assoluto valore e dimostra ancora una volta di essere in uno stato di forma smagliante. Per chi segue il singer americano o, più in generale, per chi apprezza il rock melodico, “Road To Hell” può rappresentare quindi un disco magari non imprescindibile, ma che allo stesso tempo sarebbe un vero peccato far passare inosservato.