6.5
- Band: SVART CROWN
- Durata: 00:45:32
- Disponibile dal: /08/2009
- Etichetta:
- Rupture Music
Il buon riscontro ottenuto con l’uscita dell’EP “Bloody Crown” ha regalato ai francesi Svart Crown un minimo di notorietà in madre patria e la possibilità di suonare di spalla a gruppi come Dagoba e Gojira, ma anche Negura Bunget ed Hate. E proprio a quest’ultima band rimandano i suoni di “Ages Of Decay”, prima prova sulla lunga distanza del quartetto: un death metal dalle ascendenze black, condito a volte da vaghe atmosfere epiche o da qualche deriva prettamente thrash. Un sound sostanzialmente di matrice polacca, anche se le chitarre flirtano talvolta con sonorità black metal svedesi, per poi addentrarsi altrove in territori più groovy, cui si affianca un cantato dall’interpretazione selvaggia, che alterna growling e screaming. La sezione ritmica svolge efficacemente il proprio compito, donando profondità e, nei capitoli più accesi, ulteriore aggressività ai suoni. Il riffing piace perchè vario e, al tempo stesso, molto concreto, mentre non convincono troppo le strutture di alcune canzoni, che perdono un po’ il discorso nelle sezioni centrali, allungando la minestra quando sarebbe stato più semplice ed efficace mantenere un approccio diretto e volto all’impatto. Comunque, alla prova del primo full-length, gli Svart Crown tutto sommato convincono e superano abbastanza agevolmente l’ostacolo (anche grazie a suoni ben curati). Ora si tratta di focalizzare del tutto il proprio stile.