SWALLOW THE SUN – Moonflowers

Pubblicato il 17/11/2021 da
voto
7.5
  • Band: SWALLOW THE SUN
  • Durata: 00:52:40
  • Disponibile dal: 19/11/2021
  • Etichetta:
  • Century Media Records

Spotify:

Apple Music:

Il nuovo album degli Swallow The Sun arriva a pochi mesi dalla pubblicazione dell’apprezzato live album “20 Years of Gloom, Beauty and Despair: Live in Helsinki”, segno che la melodic death-doom finlandese non si è fatta intimidire dalla pandemia in corso e non ha paura di inflazionarsi con uscite molto frequenti. Juha Raivio continua a comporre seguendo il proprio istinto, non potendo fare a meno di lasciarsi ispirare dalla tragica scomparsa della sua compagna Aleah Stanbridge: tutto questo si risolve in una musica non sempre facile, che spesso non richiede e non offre immediatezza, ma capacità di ascoltare, riflettere, di lasciarsi avvolgere dalle suggestioni e dalle atmosfere inquiete creati dalla band. Date le premesse, domina ovviamente l’anima più intimista, dalla quale il gruppo estrae sonorità tanto plumbee quanto miti, suoni che sembrano appunto provenire dai luoghi più inquieti dell’anima. Come già accaduto in buona parte del precedente “When a Shadow Is Forced into the Light”, vi è dunque poco di propriamente death-doom nelle trame di “Moonflowers”: pur restando generalmente più pesanti ed enfatici, gli Swallow The Sun di questi ultimi tempi non sono poi così distanti da una formazione come gli attuali Katatonia, nel loro puntare spesso su voce pulita a trame semi-acustiche per parlarci di dolore, sfiducia e sensi di colpa, e offrirci così un quadro di riflessione su questi aspetti controversi dell’esistenza umana e sulla difficoltà di comprenderli razionalmente. A volte, quando forza canzone e ritornelli vengono cercati con maggiore insistenza, il gruppo può scivolare nell’ampolloso – vedi la sin troppo svenevole “The Void” – ma nel suo insieme il disco non palesa veri e propri colpi a vuoto, risultando attentamente congegnato nonostante la lunghezza e una sua oggettiva complessità. La prova del cantante Mikko Kotamäki, da tempo a suo agio con le clean vocals, si rivela prezioso valore aggiunto, così come è da sottolineare la zelante cura prestata da Raivio nell’articolazione degli arrangiamenti, attenzioni indubbiamente rafforzate dai misurati interventi di un quartetto d’archi perfettamente calato nel sound dell’opera.
“Moonflowers Bloom in Misery” e “This House Has No Home” – quest’ultimo l’unico brano della tracklist a presentare una vena heavy realmente marcata – si rivelano, già da un primo ascolto, episodi di grande spessore, anche se è nella delicata “Woven into Sorrow” che si sintetizzano la vera essenza della proposta e la notevole forza espressiva degli Swallow The Sun, qui perfetti nel fondere sentimento ed esperienza in una canzone dallo sviluppo ineccepibile e dalla linee melodiche subito riconoscibili.
Il sestetto finlandese torna dunque fra noi affidandosi ai propri tipici marchi di fabbrica, e in tal senso il suo principale pregio si conferma senza dubbio quello di essere riuscito a confezionare un lavoro che, seppur rielaborando le intuizioni e le esplorazioni sonore accumulate nel corso degli anni, non cade nella trappola della eccessiva prevedibilità, della freddezza o dell’imitazione. “Moonflowers”, anche grazie a una produzione di altissimo livello, sa rivelarsi persuasivo pur nella sua relativa familiarità, e ciò non è cosa da poco per una band giunta all’ottavo full-length e al ventennale di carriera.

TRACKLIST

  1. Moonflowers Bloom In Misery
  2. Enemy
  3. Woven Into Sorrow
  4. Keep Your Heart Safe From Me
  5. All Hallows' Grieve
  6. The Void
  7. The Fight Of Your Life
  8. This House Has No Home
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.