7.0
- Band: SWORN ENEMY
- Durata: 00:49:09
- Disponibile dal: 02/05/2006
- Etichetta:
- Abacus Recordings
- Distributore: EMI
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Il precedente “As Real As It Gets”, successore dell’EP di debutto “Negative Outlook”, aveva visto gli Sworn Enemy spostarsi maggiormente in territori metal, dopo esordi tutto sommato legati alla scuola hardcore newyorkese. Ma è con questo nuovo “The Beginning Of The End” che i nostri portano a termine la trasformazione, abbracciando quasi del tutto ignorantissime sonorità (thrash) metal. Le radici core sono ancora ben evidenti nell’attitudine dei nostri e in certi stacchi mosh, però il secondo album degli Sworn Enemy si presenta quasi in tutto e per tutto come un omaggio a Slayer, Overkill, Nuclear Assault e persino Destruction! Un album coriaceo e ben suonato, sicuramente non un capolavoro, ma comunque alfiere di un songwriting curato e piacevole, che ha senz’altro diverse frecce al proprio arco per penetrare nel cuore degli amanti del thrash e dell’hardcore più metallizzato. Molto divertente soprattutto la prima parte della tracklist, che grazie ad autentiche mazzate come “Forgotten” o la title track riesce davvero a smuovere e a far scapocciare l’ascoltatore. Gli Sworn Enemy non saranno fini cesellatori di virtuosismi, però è indubbio che siano migliorati molto come musicisti in questi anni, diventando più versatili ed efficaci, sia quando si tratta di spazzare via tutto con doppia cassa e riff corposi e taglienti, sia quando si tratta di rifinire con melodie ottantiane la bella “Scared Of The Unknown”. Su undici brani, giusto un paio si rivelano puri e semplici esercizi di stile, mentre il resto non fallisce nel regalare una gradita dose di riff schiacciasassi e chorus anthemici, fatti apposta per essere urlati in sede live. Alla fine ci riroviamo con un bel dischetto tra le mani, che non fa gridare al miracolo ma che intrattiene alla grande per quasi tutta la sua durata. Un discreto pregio, di questi tempi.