SYNAPSES – Expiation

Pubblicato il 17/07/2012 da
voto
7.5
  • Band: SYNAPSES
  • Durata: 00:39:41
  • Disponibile dal: 28/02/2012
  • Etichetta:
  • Deepsend Records

Spotify:

Apple Music:

L’Italia continua a confermarsi fucina di death metal band talentuose, con buone idee: i Synapses vengono da Brescia e sono una formazione certamente smaliziata, con tre dei quattro membri a vantare un’esperienza decennale negli Underhate, e autrice di un death metal compatto e affilato. Per darvi delle coordinate stilistiche in qualche modo coerenti, potremmo citare i Decapitated di dischi come “Organic Hallucinosis” e “The Negation”, non tanto per le scelte in fatto di songwriting, quanto per la scia stilistica in cui la band si pone e per l’umore generale delle composizioni. “Expiation” contiene pezzi ben organizzati e gradevolmente intricati, visto che la forma delle strutture non è mai fine a sé stessa: il disco, infatti, si lascia seguire bene, senza far perdere l’orientamento come avviene per certe band estreme odierne (ad esempio i Rings Of Saturn) così innamorate della propria abilità tecnica da dimenticare che una canzone, in primis, si ascolta e non si legge sul pentagramma. L’estetica di tutto questo viene affidata a riff spigolosi e deraglianti, che vengono stoppati nell’istante in cui c’è bisogno di fare un rapido punto della situazione (leggasi: prendere respiro) e che mirano ad un assalto continuo: in alcuni casi potrete perfino avvertire un certo sapore old-school, per quanto inserito in una prospettiva più moderna (tipo i riff nella parte centrale di “No Ruins Left Behind”). In tal contesto, emerge una curiosa sfumatura del sound, il quale ha una connotazione in qualche modo “industriale”: ci riferiamo soprattutto al tipo di suoni, ribassati, che caratterizzano la produzione (buona) dell’album e che contribuiscono a creare atmosfere livide e paranoiche; a noi hanno fatto tornare in mente “Need To Control” dei Brutal Truth, venendosi a creare una certa affinità emotiva con canzoni tipo “Brain Trust”. E’ intuibile, a questo punto, come le sensazioni evocate da “Expiation” vadano dalla paranoia urbana da fallimento dell’Occidente fino ad un’aggressività ferale sempre sotto controllo espressivo: intendiamo dire che la loro rabbia è ben diretta e mira ad asfissiarvi, piuttosto che a togliervi riferimenti a suon di “cazzotti in faccia”. Altro aspetto pregiato dell’album è il livello qualitativo delle canzoni: uniforme nelle prime otto, tale da conferire compattezza a tutto il disco, si innalza con le ultime due canzoni, che rallentano i tempi e introducono qualche timido ma significativo elemento melodico. “Deformed Trunk” e la lenta “The Course Of Extinction” sono responsabili del mezzo punto in più ad “Expiation”, assieme al fatto che si tratta di un album di debutto. Se tutto ciò non fosse ancora abbastanza, vi ricordiamo che i Synapses forniscono una prova strumentale di carattere, con il batterista – a.k.a. Cannibale – in particolare evidenza, sempre preciso e veloce.

TRACKLIST

  1. The Iron Stream
  2. No Ruins Left Behind
  3. Rapture of Terror
  4. Assault of the Weak
  5. Under the Vault of the Hands of Gods
  6. Tower of Flesh
  7. Wearing Your Body
  8. Blood in My Dreams
  9. Deformed Trunk
  10. The Curse of Extintion
1 commento
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.