6.0
- Band: TAD MOROSE
- Durata: 00:47:16
- Disponibile dal: 03/12/2003
- Etichetta:
- Century Media Records
- Distributore: Self
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Si fa veramente fatica a rintracciare nei Tad Morose attuali la band che agli inizi degli anni ’90 salì alla ribalta con il suo metal prog d’acciaio, pesante ed oscuro. Di acqua sotto i ponti ne è passata tanta, se è vero che “Modus Vivendi” segna l’ambito traguardo della settima fatica da studio per l’act scandinavo, l’ennesima su Century Media. Differente lo stile proposto, in linea con il classico power americano, quindi strutture semplificate ed un’abbondanza di mid tempos, supportate da una produzione atta a valorizzare il muro sonoro generato dall’axe-man Christer Andersson. Rispetto alle precedenti uscite discografiche, va dato atto ai Tad Morose del tentativo di rendere varia la propria proposta. Leggasi in tal senso il bellissimo break acustico della tellurica “Cyberdome”, il riffing oscuro dell’iniziale “Anubis” o l’intenso refrain della melodica “Clearly Insane”. Il resto dei brani rivela purtroppo un’ispirazione ballerina, basta prendere in considerazione una traccia come “No Mercy”, vero e proprio furto all’Halford solista. Da manuale la prova del vocalist Urban Breed, da sempre autentica stella della formazione. Sufficienza ampia, ma permangono delle riserve sul reale valore del combo.