6.0
- Band: TALES OF DELIRIA
- Durata: 00:37:53
- Disponibile dal: 31/10/2011
- Etichetta: To React Records
- Distributore:
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Provenienti da Bari, i Tales Of Deliria si ripresentano sul mercato con questo “Beyond The Line” a cinque anni dal primo parto “Calling From The Abyss” (uscito però a nome Deliriä). I ragazzi mescolano elementi di certo metal “estremo ma non troppo” di estrazione nordeuropea – vedi Children Of Bodom – influenze melodic death metal e una base più classica che tradisce il loro passato di thrash metal band. Dieci brani arrembanti, tutti costruiti su un lavoro di chitarra dalla grana fine e ricco di virtuosismi, che sorregge un cantato sì aggressivo, ma mai troppo sguaiato. Del resto, in “A Snatched Love” compare anche un ritornello in voce pulita, segno che il gruppo non vuole precludersi alcuna alternativa in sede di composizione. Disco suonato da una band che mette in mostra doti tecniche più che discrete, confezionato in una produzione di livello che certamente ne esalta la vena melodica, ma che, al tempo stesso, ne sacrifica un bel po’ l’impatto complessivo, essendo giocata in toto su suoni leccati e limpidissimi. Più che probabile che in sede live i Tales Of Deliria acquistino tutt’altro tiro – immaginiamo infatti la carica di una “Ethereal Warrior II” se eseguita su un palco – ma “Beyond The Line”, se preso per quello che è, nel corso del suo svolgersi paga in maniera considerevole questa penuria di reale potenza, così come una limitata capacità di dare ai singoli brani quel ‘quid’ in più che li faccia spiccare sul resto, finendo per ridurli a parti di un fluire fin troppo uniforme, a tratti anonimo. Un peccato, perchè nei loro momenti migliori i Nostri riescono a ricordare gli svedesi Diabolical – realtà molto brava nel giocare con la melodia su una base tagliente – tuttavia un songwriting un po’ discontinuo e poco orecchiabile, nonchè dei suoni sostanzialmente innocui, finiscono irrimediabilmente per tarpare loro le ali.