7.5
- Band: TEN56.
- Durata: 00:19:15
- Disponibile dal: 13/01/2023
- Etichetta:
- Out Of Line Music
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Emersi in maniera improvvisa nel periodo pandemico, i Ten56. si sono fatti notare velocemente come una delle novità più interessanti del metalcore europeo. Dietro il progetto troviamo l’ex vocalist dei Betraying The Martyrs Aaron Matts, affiancato dal bassista dei Novelists Nicolas Delestrade e da altri esponenti della scena francese.
A cementare quanto fatto di buono nel precedente EP “Downer”, questa seconda parte arriva ad inizio 2023 in maniera assolutamente minacciosa, preceduto dalla piccola hit underground “Yenta” (prossima al milione e mezzo di ascolti su Spotify) e dall’altrettanto efficace “Traumadoll”.
La formula dei parigini parte dagli Emmure di “Speaker Of The Dead”, cercando di ripercorrere i suoni mega heavy e le accordature abissali che hanno segnato il percorso e la fortuna della band di Frankie Palmeri (per chi ignora, una sorta di Meshuggah a base hardcore instupiditi e imbastarditi da tendenze nu-metal). Come dimostra “Masque”, i ragazzi padroneggiano bene il nu-deathcore, con la capacità di scrivere riff coinvolgenti dal bounce ultraestremo, partiture pazzerelle, una batteria super groovy e lo swag necessario.
“Yenta” è irreprensibile col suo riff rotondo e la rumoristica stridente, “Traumadoll” è più estrema e rap, in “Ender” invece si sconfina in territori cyber claustrofobici simili agli alieni Darko. Per espandere il suono si tenta addirittura la pista emo-trap in una “RLS” non del tutto fuori dal mood percussivo che caratterizza il gruppo, con cantato pulito, atmosfere tristi e beat distorti – un esperimento riuscito che li eleva ad un livello superiore dei connazionali Landmvrks. Niente di inedito è vero, ma chi ama il genere (come chi scrive) troverà questi sei brani particolarmente succulenti, trovando nei ten56. degli esordienti su cui puntare seriamente.
