7.0
- Band: THE ACACIA STRAIN
- Durata: 00:38:23
- Disponibile dal: /08/2008
- Etichetta:
- Prosthetic Records
- Distributore: Audioglobe
Un gruppo come i The Acacia Strain probabilmente o si ama o si odia. Pesanti, pesantissimi, pachidermici. Difficile digerirli se non si è veri appassionati di movenze da mosh-pit e del rallentamento a oltranza. Spesso definiti metal-core o death-core, i quattro americani in realtà danno sempre più spesso l’impressione di essere una versione tamarra e hardcoreggiante di realtà come Crowbar e Soilent Green, con l’aggiunta però di inaspettate quanto fugaci aperture melodico/acustiche che conferiscono alla tracklist quel minimo indispensabile di varietà necessario per far sì che non risulti un unico gigantesco monolite. Una sensazione, quest’ultima, che qua e là si fa comunque largo nella mente dell’ascoltatore, ma, d’altronde, con delle chitarre ribassate quasi su livelli meshugghiani e un lavoro di batteria costantemente modellato sull’incedere di un mammoth la cosa è alquanto inevitabile! Resta tuttavia il fatto che i The Acacia Strain nel loro piccolo campo si confermano una formazione di tutto rispetto: in pochi sanno essere ultra heavy e al tempo stesso sufficientemente frizzanti quanto il quartetto del Massachussets. Certo, se si prendono in considerazione anche i lavori precedenti della band, “Continent” si dimostra una pietanza conosciuta e assaporata tante altre volte, ma quando chi sta dietro ai fornelli sa il fatto suo, un nuovo assaggio è più che mai gradito, a maggior ragione se di recente ci si è fatti prendere da gente come Emmure e certi Whitechapel.