7.0
- Band: THE BLACK
- Durata: 00:30:27
- Disponibile dal: 01/11/2009
- Etichetta:
- Pulverised Records
- Distributore: Masterpiece
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Dopo quattordici anni era ormai lecito non aspettarsi più alcun lavoro da parte degli svedesi The Black, relativamente famosi in ambiente black metal per aver inciso nel 1994 il debut “The Priest Of Satan”, ma soprattutto per avere in formazione il leader dei Dissection, Jon Nödtveidt. A maggior ragione, dopo la scomparsa di Nödtveidt, avvenuta nel 2006, nessuno più si aspettava un ritorno da parte dei The Black, trascinati dal batterista ‘The Black’ e da Jonsson e Bragman, entrambi ex membri dei Vinterland. Il nuovo “Alongside Death”, stampato originariamente in versione LP e poi riproposto sempre dalla Pulverised Records anche in supporto CD, è decisamente un buon album, molto curato e di sicuro impatto. C’è poco da dire, gli svedesi nel proprio DNA hanno una sorta di predisposizione fisico/mentale nel creare grandi atmosfere infernali con gli strumenti tipici del metal estremo, da altre parti del mondo sono in pochi a riuscire come loro a generare un simile groove. Sin dalla feroce opener “On The Descent To Hell” i The Black dimostrano di essere una band black metal con gli attributi e che non vive certo di rendite solo per il fatto che anni addietro poteva vantare di avere il leader dei Dissection in formazione. Certo, il nome della band, per chi dopo tanti anni conserva una buona memoria, non suonerà nuovo proprio per questo motivo, ma “Alongside Death” è un album consigliato a tutti gli amanti del black metal di stampo svedese, più vicino agli Ondskapt e agli ultimi Marduk che non a Dark Funeral e Setherial. C’è poco altro da aggiungere: le melodie arcane e affascinanti ovviamente non mancano, così come non manca la bestialità tipica del black metal e una cupa atmosfera che ammanta di nero l’intera release. Un ritorno davvero insperato!