THE CONTORTIONIST – Exoplanet

Pubblicato il 28/12/2010 da
voto
7.5
  • Band: THE CONTORTIONIST
  • Durata: 00:48:14
  • Disponibile dal: 31/08/2010
  • Etichetta:
  • Good Fight Music
  • Distributore: Audioglobe

Spotify:

Apple Music:

Se avete amato il sound di una band come gli olandesi Obsidian, forse dovreste dare una possibilità anche a questi The Contortionist, nati in un primissimo momento come band technical death metal, che poi hanno virato su lidi più progressive, mantenendo comunque una matrice estrema. Ma andiamo con ordine. Prendiamo la follia di un gruppo come i Between The Buried And Me, con le loro improvvise aperture melodiche in mezzo a folli esperimenti di sonorità differenti tra di loro, prendiamo il groove di realtà moderne quali Gojira, uniamo il tutto ai classici muri di suono controtempati e sincopati in stile Meshuggah, e amalgamiamolo con suite strumentali che ci portano alla mente certi gruppi -post (tipo Rosetta) . Ecco, tutto questo, e magari anche qualcosa di più, è “Exoplanet”: un disco che, per essere un debutto, denota sin da subito grandissime capacità di songwriting da parte di questo gruppo. Prendiamo  “Flourish” a titolo di esempio rappresentativo di ciò che i The Contortionist sono in grado di fare: un inizio frenetico si trasforma in qualcosa di schizofrenico, diventando sempre più massiccio e mastodontico; il tutto poi si infrange in una splendida suite melodica con voci filtrate (alla Cynic), arpeggi acquosi e psichedelici, assoli sognanti, meravigliosamente melodici e trabordanti di emotività pura. Ripetete l’esperimento per le tracce di questo platter e avrete ottenuto un disco che davvero è una piccola gemma. Una nota positiva se la merita anche la produzione (ad opera di Ken Susi degli Unearth, che li ha promossi alla grande): limpida e cristallina, massiccia quanto basta per dare all’intero disco una propria compattezza. Non si staranno inventando nulla di realmente nuovo questi ragazzi, ma di sicuro questo è un gruppo di cui vogliamo sentire parlare ancora, perché se le carte che sono in grado di giocare sono queste, be’, ne potremmo vedere ancora delle belle in futuro. Intanto li consigliamo a tutti gli amanti delle sonorità sopra descritte e, ovviamente, anche a tutti coloro che non hanno paura delle sonorità sperimentali.

TRACKLIST

  1. Primal Directive
  2. Flourish
  3. Expire
  4. Contact
  5. Advent
  6. Vessel
  7. Oscillator
  8. Axiom
  9. Exoplanet I: Egress
  10. Exoplanet II: Void
  11. Exoplanet III: Light
0 commenti
I commenti esprimono il punto di vista e le opinioni del proprio autore e non quelle dei membri dello staff di Metalitalia.com e dei moderatori eccetto i commenti inseriti dagli stessi. L'utente concorda di non inviare messaggi abusivi, osceni, diffamatori, di odio, minatori, sessuali o che possano in altro modo violare qualunque legge applicabile. Inserendo messaggi di questo tipo l'utente verrà immediatamente e permanentemente escluso. L'utente concorda che i moderatori di Metalitalia.com hanno il diritto di rimuovere, modificare, o chiudere argomenti qualora si ritenga necessario. La Redazione di Metalitalia.com invita ad un uso costruttivo dei commenti.