7.5
- Band: THE DEVIL WEARS PRADA
- Durata: 00:21:58
- Disponibile dal: 21/05/2021
- Etichetta:
- Solid State Records
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Non è un mistero che il primo “Zombie EP” sia uno dei capitoli più amati dai fan nella discografia dei The Devil Wears Prada: di conseguenza l’arrivo, quasi a sorpresa, di un seguito ufficiale ha catturato l’attenzione di molti. Fa rumore anche che questo secondo capitolo arrivi dopo “The Act”, uscita che ha spinto parecchio oltre i confini della band metalcore cristiana, andando ad alienare una parte dei seguaci del gruppo: “Zombie” è infatti sinonimo di pesantezza, che andò a ridefinire il sestetto nel 2010 e che oggi promette di accontentare tutti coloro che si sono trovati traditi dall’ultima uscita. “Nightfall” e “Forlorn” sembrano voler far tutto per mantenere questa promessa con chitarre ribassate, vocals gutturali, cambi di tempo e parti mosh e breakdown, con la prima traccia che spicca come opener d’effetto e la seconda che riesce ad essere heavy e sorprendentemente easy listening allo stesso tempo. “Termination” mantiene alta la tensione dando però luce a synth che, senza mai prendere il sopravvento, sorreggono l’intero brano, stessa caratteristica che possiamo ritrovare in “Nora”, che sintetizza il perfetto punto di contatto tra il primo “Zombie” e i TDWP attuali. “Contagion” conclude il viaggio con una chiamata alle armi per il genere umano che gioca col melodeath ed il metalcore come con parti atmosferiche e dilatate, proponendo il ritornello più cantabile ed intriso di speranza della raccolta. Pur basandosi sul periodo “Zombie”/”Dead Throne” come stile e narrativa, non siamo davanti ad un’operazione nostalgica: Hranica e soci infatti riescono ad incorporare la propria maturazione artistica e l’evoluzione del genere in un progetto che potrebbe essere in grado di rivitalizzare la propria carriera. Che i non morti portino loro nuovamente fortuna? Ironico per una band cristiana!
