7.0
- Band: THE DOOMSAYER
- Durata: 00.25.16
- Disponibile dal: 29/10/2013
- Etichetta:
- Candlelight
- Distributore: Audioglobe
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Mondovì finest: The Doomsayer mantengono il comune piemontese sulla mappa proseguendo il percorso artistico decennale dei componenti, lasciando il passato deathcore per sonorità più riflessive e ricercate. Un hardcore molto rifinito e tecnico, più “conscious” rispetto alla leggerezza tematica degli Stigma, ricco di pezzi tesi e violenti ma anche di intermezzi interlocutori e atmosferici, di breakdown ma senza dimenticare arrangiamenti e tecnica, di urla laceranti come di clean vocals personali, ispirate e mai forzate. I sei pezzi più due interludi hanno il grande pregio di essere estremamente focalizzati e maturi per un debutto, e sono costruiti su una miscela variegata e ben studiata che pesca sapientemente da As I Lay Dying, The Ghost Inside e tutta la scena moderna. Un prodotto dal sapore internazionale, registrato tra Regno Unito e USA, che se provenisse dalla terra dei canguri avrebbe potenzialmente la fortuna di Northlane e compagnia australiana. Se proprio vogliamo trovare un difetto a questo “Fire. Everywhere.” dobbiamo citare per forza la tracklist, che lascia sicuramente affamati fermandosi intorno ai 25 minuti, ma alla fine può anche essere una scusa per ricominciare l’ascolto da capo. Notevole.