6.0
- Band: THE DUSKFALL
- Durata: 00:38:08
- Disponibile dal: 22/08/2005
- Etichetta:
- Nuclear Blast
- Distributore: Audioglobe
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Stupisce alquanto ritrovare su una label prestigiosa ed esigente come la Nuclear Blast i The Duskfall, una band che non aveva certo brillato nè con il debut “Frailty” nè con il successivo “Source”, entrambi pubblicati dalla greca Black Lotus Records. A ben vedere, “Lifetime Supply Of Guilt” si rivela sin dalle prime battute l’opera più convincente fino ad ora realizzata dal quartetto, ma da qui a considerare i The Duskfall un gruppo esaltante e/o meritevole di un contratto con il colosso tedesco ce ne passa! I nostri questa volta sono sì riusciti a confezionare un lotto di brani nel complesso piacevole ed ispirato ma le influenze dei grandi del melodic death svedese sul loro songwriting continuano purtroppo a rimanere esageratamente evidenti: “Whoracle” degli In Flames continua ad essere un vero e proprio totem da adorare mentre in diverse sezioni cadenzate sono gli ultimi Arch Enemy a venir citati a più riprese, spesso neanche troppo velatamente! La produzione di Daniel Bergstrand è eccellente e bisogna ammettere che durante l’ascolto della triade “Break The Pact”/”A Stubborn Soul”/”Shoot It In” si fa davvero fatica a rimanere impassibili, però tutto sommato è sempre la solita minestra, che alla lunga finisce per annoiare anche il più grande fan di queste sonorità (e il sottoscritto lo è). I The Duskfall suonano bene e oggi hanno anche un buon orecchio per le melodie, ma a livello di riffing e di strutture si confermano totalmente derivativi ed impersonali. Spiace un po’ dirlo, ma ormai, dopo tre dischi, pare piuttosto improbabile che gli ex Gates Of Ishtar riescano a rendersi protagonisti di un significativo salto di qualità…