7.5
- Band: THE GHOST INSIDE
- Durata: 00:45:15
- Disponibile dal: 18/06/2012
- Etichetta:
- Epitaph
- Distributore: Self
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Sono in tanti ad aver notato i The Ghost Inside, formazione che nel corso di due album, a colpi di live show infuocati, è salita considerevolmente negli indici di gradimento di ogni buon fan dell’hardcore new school. Passando sotto Epitaph con questo “Get What You Give” i ragazzi di L.A. si preparano a fare il grande salto. Non stupisce come davanti alla prospettiva di tour di headliner e di allungamenti del set arrivi un disco più commerciale, con la temutissima svolta melodica che necessariamente li marchierà come venduti. Colpa della grande etichetta, ma soprattutto colpa di Jeremy McKinnon, che dal microfono degli A Day To Remember passa dietro la console per rendere le cose più ordinate, i ritornelli più melodici, i suoni più pettinati. E sapete, non ci dispiace affatto! Anche se molti storceranno il naso, questo è quello di cui il gruppo aveva bisogno in questo preciso momento della propria carriera: un cambiamento (quello verso la melodia) assieme a tante significative conferme; l’entusiasmo, l’energia, la potenza, le gang vocals sono ancora protagoniste di tutte le 11 tracce di questo terzo appuntamento in studio. Obbligatorio citare un inizio infuocato come “This Is What I Know About Sacrifice”, quasi ad avvisare come i The Ghost Inside vogliano continuare a prendersi sul serio. Facile prevedere anche che “Engine 45” diventerà uno dei singoli più acclamati del gruppo, magari a fianco della moderna “The Great Unknown”. Se “Dark Horse” ci mostra le potenzialità delle clean vocals, la successiva drammatica “White Light” è simbolo di come la melodia possa essere presente anche senza comparire nel cantato. Segnamo Andrew Neufeld dei Comeback Kid nel libro degli ospiti per una “Face Value” che non esce dal seminato e facciamo un applauso al nuovo arrivo Andrew Tkaczyk (dai For The Fallen Dreams) che riesce a far davvero bene dietro le pelli. Il quadro è completo: come avete capito non dovete giudicare “Get What You Give” dalle premesse, ascoltatelo e ripagate le vostre attese, sicuri del potenziale elevatissimo che queste composizioni avranno nella trasposizione live. Noi ci mettiamo il bollino, i The Ghost Inside sono pronti per la copertina di Alternative Press, per un Warped Tour acclamato e per un tour tutto loro che li celebri in maniera dovuta.