THE PICTUREBOOKS – The Major Minor Collective

Pubblicato il 02/09/2021 da
voto
7.5
  • Band: THE PICTUREBOOKS
  • Durata: 00:43:13
  • Disponibile dal: 03/09/2021
  • Etichetta:
  • Century Media Records
  • Distributore: Sony

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I magnifici due Fynn Claus Grabke e Philipp Mirtschink, mastermind dei tedeschi The Picturebooks, si confermano una formazione molto interessante grazie alla miriade di influenze che questi talentuosi musicisti racchiudono nei loro brani. “The Major Minor Collective” è il disco in studio numero quattro, contenente dodici canzoni nella maggior parte delle quali (solo le strumentali vengono escluse) è stato chiamato dietro al microfono un ospite di tutto rispetto per innalzare ulteriormente il livello qualitativo della musica. Si comincia con “Here’s To Magic”, dall’incipit che può ricordare il più allucinato Frank Zappa, prima di trasformarsi in una nerboruta legnata sonora, tra rock e punk, grazie al violento cantato di Dennis Lyxzén dei Refused. Neil Fallon dei Clutch ci accompagna verso sonorità più classiche su “Corrina Corrina”, un midtempo solido e quadrato. Per chi ama un sound più southern, ecco arrivare “Catch Me If You Can”, magistralmente interpretata da un Chris Robertson (Black Stone Cherry) in ottima forma. Uno degli aspetti più interessanti di questo lavoro è il non sapere mai cosa ci si debba aspettare dalla traccia successiva, ma ogni volta i The Picturebooks riescono nel loro intento di sorprendere e, soprattutto, deliziare le orecchie di chi sta all’ascolto con musica di buona fattura. Su “Holy Ghost”, il primo singolo estratto, i tedeschi ‘rubano’ ai Depeche Mode il riff portante di “Personal Jesus” per trasformarlo in un pezzo rock incandescente, perfetto per la voce di Jon Harvey dei Monster Truck. Ed ancora, Miss Erin Larsson (The Blues Pills) presta la sua voce, pesantemente distorta dall’effettistica usata, ad un brano rock/blues pesante ed elettrico (“Too Soft To Live And Too Hard to Die”). Come ultima citazione, Lzzy Hale degli Halestorm spicca sulle note più classic rock dell’intero lavoro, come solo una vera star saprebbe fare.  Probabilmente “The Major Minor Collective” sente la mancanza di un vero capolavoro al suo interno, ma come già precedentemente accennato, ogni brano è una sorpresa, perché tutto si può dire tranne che i The Picturebooks siano una band ripetitiva. La parte finale, composta da due tracce strumentali, è francamente evitabile, ma nell’insieme l’album in questione si dimostra molto ben architettato. La resa sonora non offre al nemico nessun punto debole da poter attaccare, sia nei momenti più distorti, sia quando la melodia diventa protagonista. Ben fatto!

TRACKLIST

  1. Here’s to Magic
  2. Corrina Corrina
  3. Catch Me If You
  4. Beach Seduction
  5. Holy Ghost
  6. Too Soft To Live And Too Hard To Die
  7. Rebel
  8. Multidimensional Violence
  9. Riders and Farmers
  10. Blind Riders
  11. Again and Again
  12. Song 12
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