6.0
- Band: THE SILVERBLACK
- Durata: 00:38:13
- Disponibile dal: 30/10/2015
- Etichetta:
- Sliptrick Records
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In principio furono i Disarmonia Mundi di Ettore Rigotti, ideali progenitori di una serie di band ‘gemelle’ (The Stranded, 5 Star Grave, NeroArgento, Zombie Sam, Hallowtide, Seasons Of Ghost…), in gran parte legate ai sodali Alessio NeroArgento e/o Claudio Ravinale. E proprio al polistrumentista e al compagno di microfono di Speed Strid si deve la nascita dei The Silverblack, progetto industrial metal completato dalla sezione ritmica di Ivan King e Rob Gaia, oltre che dalla procace modella / ballerina / tastierista Nisha Sara per gli show dal vivo. Dopo l’esordio “Chimera”, pubblicato ‘a puntate’ nel 2014, e in attesa di un follow-up nel 2016, i 4 + 1 tornano ora con questo “The Grand Turmoil”, licenziato per l’occasione dalla Splitrick Records. Premesso che chi scrive è da sempre un grande estimatore sia di NeroArgento che dei Disarmonia Mundi, dobbiamo ammettere che questo lavoro ci ha però convinto a corrente alternata: pollice alzato (e piedino in movimento) per le più danzerecce “Anymore”, “King Size Vandalism”, “Attic Hime” o “Great Expectations”, vicine tanto al NeroArgento più ficcante quanto allo scenario da guerriglia urbana rappresentato in copertina. Di contro, la più cadenzata parte centrale della tracklist (“Retaliation”, “Make It Worth The Grime”, “As Good AS Dead”), così come gli effetti speciali della conclusiva “Fragmentary Blue”, si avvicinano più al cyber-fascino di formazioni come Deathstars o Dope Stars Inc, risultando meno congeniali nell’economia della tracklist. Nel complesso, il secondo lavoro dei The Silverblack finisce risulta un dischetto godibile ma dalla longevità limitata: probabilmente sul fronte live guadagna punti, ma dal punto di vista discografico continuiamo a preferire quanto fatto sentire da NeroArgento e soci con i precedenti progetti.
