6.5
- Band: THE SPIRIT
- Durata: 00:38:02
- Disponibile dal: 13/10/2017
Spotify:
Apple Music:
Formatisi in quel di Saarbrücken nel 2015, i The Spirit esordiscono direttamente con un full-length senza passare per la consueta trafila di demo/EP. La proposta del quartetto tedesco, così come i colori scelti per il disegno di copertina, rimandano fortemente ai Dissection e ai loro discepoli Thulcandra, formazioni che, in periodi diversi e con risultati imparagonabili fra loro, hanno sempre portato avanti un discorso ben definito in materia black-death metal. Il gruppo ripercorre quelle atmosfere con modalità ben lontane dall’essere inedite, compensando tuttavia l’assenza di originalità con quel piglio arrembante tipico delle band all’esordio e con una cura per i dettagli (produzione e artwork) francamente inappuntabili. Ad un incipit più serrato, segue una seconda parte di tracklist maggiormente meditativa e strutturata, nella quale i The Spirit provano a puntare con più insistenza su midtempo fumosi e inquieti, lasciando alle solite gelide accelerazioni tipiche del genere il compito di vivacizzare gli episodi in quelle situazioni in cui sembrano essere destinati a vivere momenti di stanca. I brani risultano sovente un duello a base di rimandi e omaggi – se nei riff o nelle linee melodiche non vengono chiamati in causa i Dissection, si parla di Unanimated o Sacramentum – ma la band è insomma attenta a non sbagliare in sede di struttura e interpretazione, tanto da apparire sempre quantomeno competente. “Fields of the Unknown” è in effetti un bel pezzo, nel quale i The Spirit prima sussurrano e poi aggrediscono con apprezzabile disinvoltura, alla faccia di varie considerazioni su scarsa personalità e il nuovo che altrove avanza. Avviare la propria carriera direttamente con un album resta un azzardo, ciononostante, con qualche aggiustatina qua e là e un po’ di brio in più sul versante melodico-atmosferico, questi ragazzi tedeschi potrebbero presto diventare un nome affidabile per i grandi appassionati di questo particolare filone black-death.